(AGENPARL) – mar 12 aprile 2022 DEF: CATTANEO (FI), LEGARE NUOVI INTERVENTI A SPENDING, PRIORITARIO TAGLIO CUNEO FISCALE
“Riteniamo che questo sia un momento ‘Whatever it takes’, per salvare il nostro Paese dalle conseguenze delle crisi serve fare tutto ciò che è necessario, tuttavia, così come ha evidenziato il presidente di Confindustria Carlo Bonomi, prima di ricorrere a un altro corposo scostamento di bilancio sarebbe opportuno utilizzare al meglio le risorse che già oggi sono a disposizione. Infatti, fare ulteriore debito con i tassi in crescita comporterebbe una notevole esposizione per il nostro Paese. Il DEF descrive una situazione per la quale lo Stato nel 2022 dovrebbe incassare 38 miliardi di euro in più rispetto al passato. Il combinato disposto tra questi introiti supplementari e una seria revisione della spesa pubblica improduttiva potrebbe garantire al Paese un margine di manovra molto consistente”. Così, in una nota, il deputato di Forza Italia, Alessandro Cattaneo, responsabile dei dipartimenti del partito azzurro, intervenendo in Commissioni riunite Bilancio di Camera e Senato, in merito all’attività conoscitiva preliminare all’esame del Def 2022, nel corso dell’audizione del presidente di Confindustria Carlo Bonomi. “E tra le misure che il governo dovrebbe mettere in campo – continua – Forza Italia, così come Confidustria, sostengono la necessità di un taglio del cuneo fiscale dal valore di almeno 15 miliardi di euro. Così come, serve aprire una seria riflessione sull’aggiornamento del PNRR anche alla luce dell’aggravarsi dello scenario economico”.
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