
(AGENPARL) – lun 11 aprile 2022 IL CREA A VINITALY 2022: TUTTI GLI APPUNTAMENTI
Anche quest’anno il CREA vola a Vinitaly con un calendario ricco di appuntamenti
all’interno dello spazio espositivo del Mipaaf al Palaexpo.
Diretta streaming YouTube e FacebookIl CREA, il più importante Ente italiano di Ricerca sull’Agroalimentare, approfondisce a Vinitaly con studi, progetti ed esperienze alcune parole chiave fondamentali per la ripartenza del settore vitivinicolo, dall’innovazione alla biodiversità, senza dimenticare uno specifico focus sull’olio extravergine di oliva. Non poteva mancare l’ormai consueto appuntamento con il Concorso Enologico in collaborazione con il Mipaaf, dedicato ai ragazzi degli Istituti Agrari, giunto ormai alla sua sesta edizione.
Martedì 12 Aprile, alle 13 presso la sala conferenze si svolgerà il workshop organizzato dal CREA Politiche e Bioeconomia “I distretti vitivinicoli: esperienze a confronto”, in un’ottica di sviluppo sostenibile del territorio, incentivato dalle politiche pubbliche nazionali e regionali. Alla relazione della ricercatrice Serena Tarangioli, seguirà una tavola rotonda moderata dal dirigente di ricerca Alessandro Monteleone, a cui parteciperanno Luca Fabbri del Coordinamento Tecnico Consulta Distretti del Cibo, Carlo Dalmonte, presidente del Gruppo Caviro e Giorgio Mercuri, presidente Alleanza delle cooperative italiane agroalimentari, Guido Rambelli della Rete Vinità Italia e Luigi Bonifazi del 3a-PTA. Chiuderanno i lavori Donato Pentassuglia, Assessore all’agricoltura della Regione Puglia e Giuseppe Blasi, Capo Dipartimento Mipaaf.
Alle ore 14 avrà luogo la presentazione del progetto “Oleario. Dove l’Italia lascia il segno”, frutto della collaborazione tra i centri di ricerca CREA Politiche e Bioeconomia, Olivicoltura Frutticoltura e Agrumicoltura e Alimenti e Nutrizione, che ha l’obiettivo di diffondere la conoscenza sul nostro patrimonio olivicolo e rappresentare la sua enorme ricchezza, valorizzando il legame tra cibo, agricoltura, territorio, cultura e tradizione. Il progetto intende fornire al consumatore tutte le conoscenze necessarie a riconoscere un olio di qualità per migliorare la consapevolezza sulle scelte d’acquisto, sottolineando il rapporto tra biodiversità, varietà di ulivi e peculiarità territoriale degli oli di eccellenza italiani. Interverranno: i Direttori dei centri Politiche e Bioeconomia, Alessandra Pesce e Olivicoltura Frutticoltura e Agrumicoltura, Enzo Perri, le ricercatrici Milena Verrascina ed Emilia Reda e la collaboratrice tecnica, Gabriella Lo Feudo.
Alle 15 si terrà l’incontro “La viticoltura eroica e la tutela della biodiversità”, organizzato dal CREA Politiche e Bioeconomia, dalla Rete Rurale Nazionale e dalla Rete Leader, per raccontare le esperienze esemplari della viticoltura eroica italiana, condotta dai vignaioli estremi, che coltivano e producono grandi vini nei pendii più impervi come nei territori più marginali, valorizzando l’unicità del nostro clima, dei suoli, dei vitigni e tutelando con la biodiversità della rizosfera e dell’ambiente vegetale anche paesaggi irripetibili, valori culturali e identitari. All’evento, introdotto e moderato dalla Direttrice del CREA Politiche e Bioeconomia, Alessandra Pesce, parteciperanno Roberto Gaudio del CdA CERVIM, Francesca Cupello della Cooperativa Terre dell’Etruria, Alice Bertolusso di Sevinovà, Raffaella Di Napoli, ricercatrice del centro Politiche e Bioeconomia – Rete Rurale Nazionale, Nicoletta Piras e Francesca Murgia del GAL Sulcis Iglesiente, Mirko Muraro del GAL Patavino, Paolo Minella di Coldiretti, Mara Lona del Consorzio Cembrani D.O.C. – Trentino Centrale e Carlo Hausmann di Agrocamera – Azienda speciale camera di Commercio di Roma.
Alle 16 ci sarà il workshop “Innovazione digitale in viticoltura” che illustrerà i progetti regionali, nazionali ed europei del CREA dedicati allo sviluppo delle applicazioni e dei prototipi della viticoltura di precisione. Ai lavori, che saranno chiusi dal Direttore del CREA Viticoltura ed Enologia, Riccardo Velasco, prenderanno parte i ricercatori Paolo Storchi, Luigi Tarricone, Luca Masiero, Gianvito Masi, Giuseppe Vitale e Alberto Cagnin.
