
(AGENPARL) – gio 07 aprile 2022 UFFICIO STAMPA
Il bozzetto della tomba Toscanini in prestito da
Casale alla mostra Vittore Grubicy di Livorno
L’importante opera di Leonardo Bistolfi sarà esposta dall’8 aprile al 10 luglio
Sarà esposto anche il bozzetto in gesso della tomba Toscanini di Leonardo Bistolfi alla
mostra Vittore Grubicy. Un intellettuale-artista e la sua eredità. Aperture internazionali tra
divisionismo e simbolismo a Livorno.
L’opera, patrimonio del Museo Civico e Gipsoteca Bistolfi di Casale Monferrato, si potrà
ammirare nella prestigiosa sede del Museo della Città dall’8 aprile al 10 luglio 2022 dal
martedì al venerdì dalle 10,00 alle 20,00 e il sabato e la domenica dalle 10,00 alle 22,00.
L’esposizione è curata da due autorevoli storici dell’arte, Aurora Scotti Tosini e Sergio
Rebora, specializzati nei secoli Otto e Novecento ed è promossa e realizzata dalla
Fondazione Livorno – Arte e Cultura in collaborazione con il Comune di Livorno.
Il Museo ha curato gli aspetti amministrativi e tecnici affinché l’opera potesse essere
trasferita in sicurezza dalla Gipsoteca casalese alla sede espositiva. Si tratta del bozzetto
preparatorio per l’edicola in marmo bianco che lo scultore casalese realizzò negli anni
1909-1911 al Cimitero Monumentale di Milano.
La cappella originariamente fu costruita per la sepoltura di Giorgio Toscanini, figlio del
celebre direttore d’orchestra, morto a soli 5 anni a Buenos Aires. Nella stessa struttura
vennero poi sepolti altri membri della famiglia e il maestro stesso nel 1957.
La mostra livornese, come si legge sul sito web della mostra
http://www.museodellacittalivorno.it, vedrà «Un’intera sezione è riservata al rapporto tra Vittore e
Toscanini, col tramite di Leonardo Bistolfi: Grubicy eseguì un ritratto postume del giovane
figlio del maestro per il quale Bistolfi aveva progettato il monumento funebre al cimitero
monumentale di Milano. In mostra troviamo anche un gruppo di dipinti appartenuti a
Toscanini, recentemente acquisiti da Fondazione Livorno. Proprio Livorno è al centro
dell’ultima sezione della grande mostra perché, come è testimoniato dalle opere in essa
esposte, Vittore ebbe un ruolo fondamentale nel rinnovare la pittura livornese, dopo la
lunga vicenda macchiaiola e post macchiaiola».
Casale Monferrato, 7 aprile 2022
GABRIELE DE GIOVANNI
VIA MAMELI, 10 – 15033 CASALE MONFERRATO (AL)
