
(AGENPARL) – mer 06 aprile 2022 Ufficio stampa Gruppo Movimento 5 Stelle Consiglio regionale Fvg
Roberto Urizio
COMUNICATO STAMPA
Capozzella: “Crisi energetica, fonti fossili non sono risposta”
“Bene che il presidente Fedriga abbia allontanato l’ipotesi di un rigassificatore nel Golfo di Trieste. Ci piacerebbe che il suo fosse un passo verso il progressivo abbandono delle fonti fossili a favore delle rinnovabili, ma purtroppo così non è”. Lo afferma il capogruppo del MoVimento 5 Stelle in Consiglio regionale, Mauro Capozzella.
“l’Italia è provvista di buone risorse di vento, acqua e sole ma le sfrutta poco – continua l’esponente pentastellato -. Attualmente il mix di energia elettrica è circa 30-40% da rinnovabili, ma la parte del leone (60-70%) la recitano le fonti fossili: centrali a gas e derivati del petrolio, col carbone in declino. Chi, come il consigliere leghista Turchet, considera demagogico parlare di fonti rinnovabili, non si rende evidentemente conto che se siamo in questa situazione, è proprio per una mancanza di sguardo al futuro negli anni passati. Un errore che non va ripetuto oggi: il passaggio non potrà ovviamente essere immediato, ma occorre programmarlo seriamente”.
“In pratica l’Italia, da molti anni ormai, si è messa da sola nella condizione di farsi ricattare per il consumo di fossili, con le conseguenze a cui stiamo assistendo a livello di costi per le famiglie e le imprese – afferma Capozzella -. Si dovrebbe pensare di chiudere il gas e aumentare il ricorso alle rinnovabili, e invece si ipotizza una crescita del gas estratto in Italia, che non risolverebbe i problemi, visto che si passerebbe dall’attuale 5% a un massimo del 10% del fabbisogno energetico”.