
(AGENPARL) – mar 05 aprile 2022 All’Accademia Filarmonica Romana, in Sala Casella,
l’8 aprile gli Assoli di violino di Michela Marchiana con un omaggio al compositore Fausto Razzi
per i suoi 90 anni.
il 9 aprile il debutto del giovanissimo talento
Denis Malakhov pianista promosso
dalla Società Umanitaria.
Nuovo concerto, il quinto, venerdì 8 aprile in Sala Casella (via Flaminia 118, ore 19.30) per la rassegna “Assoli” che l’Accademia Filarmonica Romana dedica al virtuosismo e alla musica d’oggi con i migliori nuovi talenti del panorama musicale italiano. Dopo il pianoforte, il violoncello e la fisarmonica, gli ‘assoli’ saranno in quest’occasione per violino, protagonista Michela Marchiana, romana, classe 1995, membro del Parco della Musica Contemporanea Ensemble, con una predilezione per il repertorio della musica d’oggi. Il suo concerto sarà in particolare un omaggio al compositore romano Fausto Razzi che nel 2022 festeggia novant’anni. Allievo di Petrassi, Razzi ha prediletto nella sua ricerca che ha percorso tutto il secondo Novecento fino ai giorni nostri un particolare interesse per la vocalità e la musica elettroacustica. Forte il legame con alcuni scrittori suoi contemporanei, come Edoardo Sanguineti grazie al quale il compositore trova nuovi spunti e motivi di riflessione che lo portano ad un palese interesse per il teatro. Di più raro ascolto, dunque la musica per violino solo, di cu questo concerto sarà una occasione preziosa e per cui si potranno ascoltare Variazioni su quattro note (2003), il Solo dall’azione scenica Smorfie del ’97 scritta proprio su testi di Sanguineti e Invenzione seconda del 2009. Ad alternarsi alle sue musiche, la prima esecuzione italiana del compositore iraniano Rafie Rouzbeh (1981) Is it mine this figure of shoulders fading into the autumn rain? (2020) e la prima assoluta Rapsodia del giovanissimo compositore Paolo Catenaccio (1998). Chiude il programma Ciglio (1989) di Franco Donatoni.
“Assoli” si inserisce nell’ambito della rassegna “La musica da camera dal barocco al contemporaneo” sostenuta dalla Regione Lazio con il Fondo Unico 2022 sullo Spettacolo dal Vivo.
Sabato 9 aprile (ore 18) altro giovanissimo talento, il pianista russo Denis Malakhov, protagonista del concerto in collaborazione con la Società Umanitaria che premia i migliori e più giovani talenti del panorama musicale internazionale offrendo loro il palco della Sala Casella. Dopo aver frequentato la Scuola Centrale di Musica del Conservatorio “P. ?ajkovskij” di Mosca, dal 2017 Malakhov si è trasferito in Italia dove sta proseguendo gli studi al Conservatorio di Milano con Silvia Limongelli. Vincitore già di alcuni premi e riconoscimenti, alla Filarmonica affronta un impegnativo programma che si apre con la Fantasia cromatica e fuga in re minore BWV 903 di Bach, procede con le Variazioni su un tema di Corelli op. 42 di Rachmaninoff e si conclude con gli Studi sinfonici op. 13 di Schumann.
SALACASELLA
venerdì 8 aprile ore 19.30
ASSOLI_IL VIOLINO
Michela Marchiana violino
Fausto Razzi Variazioni su quattro note (2003)
Rouzbeh Rafie Is it mine this figure of shoulders fading into the autumn rain? (2020)
prima esecuzione italiana
Fausto Razzi “Solo” dall’azione scenica Smorfie (1997)
Paolo Catenaccio Rapsodia (2021)
prima esecuzione assoluta
Fausto Razzi Invenzione seconda (2009)
Franco Donatoni Ciglio (1989)
Michela Marchiana Nasce a Roma nel 1995 e inizia lo studio del violino con Simona de Rossi, diplomandosi nel 2018 presso il Conservatorio Santa Cecilia. Attualmente frequenta il secondo anno del corso di laurea magistrale in Musicologia presso l’Università La Sapienza di Roma. Ha frequentato il Corso di Alto Perfezionamento violinistico con Carlo Maria Parazzoli presso l’Accademia Sincronia a Roma ed è attualmente iscritta presso l’Avos Project – Scuola Internazionale di Musica al Corso di Violino di Mirei Yamada e al Corso di Musica da Camera del Quartetto Prometeo. Ha fatto parte dell’orchestra Archi Accademia Nova, con la quale ha suonato in masterclass e stagioni di musica da camera, ricoprendo il ruolo di spalla dei secondi violini. Dal 2016 collabora con l’Orchestra Filarmonica di Benevento, di cui ha ricoperto il ruolo di concertino dei primi violini, concertino dei secondi violini e violino di fila, e dal 2018 con il PMCE – Parco della Musica Contemporanea Ensemble. Dal 2017 è socia fondatrice della rivista musicale Quinte Parallele e dal 2020 della casa editrice Ermes404. Nel 2021 ha preso parte al festival estivo dell’Accademia Filarmonica Romana suonando in quintetto. Ha inoltre suonato nella stagione estiva di musica da camera organizzata da Pro.Mu – All for music, in formazione da camera con strumentisti quali Giulio Rovighi e Luca Sanzò.
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SALA CASELLA
sabato 9 aprile ore 18
GIOVANI TALENTI_DENIS MALAKHOV
Denis Malakhov pianoforte
Johann Sebastian Bach Fantasia cromatica e fuga in re minore, BWV 903
Sergej RachmaninoffVariazioni su un tema di Corelli, op. 42
Robert SchumannStudi sinfonici, op. 13
In collaborazione con la Società Umanitaria
Denis Malakhov Nato il 15 febbraio del 1996 a Krasnojarsk, Russia, ha iniziato gli studi di pianoforte all’età di 6 anni. Nel 2007 si è trasferito a Mosca dove ha frequentato la Scuola Centrale di Musica del Conservatorio “P. ?ajkovsky” di Mosca. Dal 2012 ha frequentato il Liceo Accademico Musicale dello stesso Conservatorio partecipando anche a numerosi concerti studenteschi, tra cui quelli in Sala Rachmaninov e Sala Piccola del Conservatorio e ad alcuni concorsi all’estero. Tra questi il Concorso ?ajkovsky per giovani musicisti (2012, Montreux, Svizzera), il Premio città di Padova (I Premio nella sezione fino a 18 anni), il Concorso Valsesia Musica (2014, Varallo Sesia, semifinalista). Dal 2017 studia al Conservatorio “G. Verdi” di Milano con Silvia Limongelli. Ha partecipato a numerose produzioni organizzate dal Conservatorio, al Festival “Piano City Milano” nel 2019 e nel 2021 e ha tenuto un concerto nell’ambito della rassegna “Musica Maestri” nel 2021; ha inoltre partecipato al “Premio del Conservatorio” sia in veste di solista che in formazione da camera vincendo per la prima categoria, il primo premio. Dal 2017 al 2020 ha collaborato con il violoncellista Marco Mauro Moruzzi condividendo anche gli studi nella classe di Musica da Camera di Marco Pace. Come Duo nel 2018 hanno vinto il II premio al “Premio Città di Giussano” e il III premio al “Premio del Conservatorio”, grazie al quale hanno avuto modo di esibirsi in concerto alla Villa Breme Forno di Cinisello Balsamo, nella Sala Verdi del Conservatorio di Milano e alla Casa di Riposo per Musicisti – Fondazione Giuseppe Verdi di Milano. Numerosi i concerti tenuti delle città di Cremona, Milano e Brescia. Nel 2020 ha conseguito il diploma Accademico di I livello in Pianoforte con lode e menzione d’onore.



