
(AGENPARL) – lun 04 aprile 2022 Trasporti, Pellecchia (Fit-Cisl): Si spenda bene ogni euro del Pnrr
Il Segretario generale: “Gli investimenti in infrastrutture vanno accompagnati da riforme”
Sorrento (NA), 4 aprile – “L’Italia non può permettersi di perdere l’opportunità offerta dal Piano nazionale di ripresa e resilienza: ogni euro va speso bene”. Così Salvatore Pellecchia, Segretario generale della Fit-Cisl, nella sua relazione di apertura del XII Congresso della Federazione. All’evento, che proseguirà fino al 7 aprile a Sorrento (Napoli), prendono parte 386 delegati provenienti da tutta Italia e da tutti i settori dei trasporti e circa 300 ospiti.
“Il contesto internazionale, tra guerra e pandemia è dei più complicati – ha proseguito Pellecchia – Quanto alla guerra, vogliamo ribadire in modo inequivocabile, che tra aggredito ed aggressore, noi siamo al fianco di chi è vittima di questa follia che va contrastata senza ambigui distinguo. Detto questo, l’unica opzione auspicabile, è quella di stabilire una tregua, attivare seriamente le diplomazie e impegnare Russia e Ucraina a negoziare la pace”.
“Quanto alla pandemia – ha evidenziato Pellecchia -, l’Italia e l’Europa insieme hanno posto le basi per una risposta più che adeguata a rimettere in piedi l’economia in generale e quindi anche per rilanciare i trasporti nel nostro Paese: ci riferiamo al Pnrr”. Il Segretario generale ha fatto appello al senso di responsabilità di tutte le parti coinvolte nella “messa a terra” del piano: “Il Pnrr è al centro di tutto. Se ne sbagliamo impostazione ed esecuzione falliremo come sistema Paese ed avremo irrimediabilmente ipotecato il futuro dei nostri figli, dei nostri nipoti e di chi verrà dopo di loro. Riscopriamo e diamo valore a quello che i romani antichi chiamavano ‘gravitas’, ovvero il senso del dovere, la serietà, la dignità e la competenza che devono tornare ad essere la vera cifra che porta al consenso sociale e politico”.
“Gli investimenti in nuove infrastrutture e nella manutenzione di quelle esistenti – ha sottolineato Pellecchia – vanno accompagnati da riforme. In cima alle nostre richieste mettiamo provvedimenti che incentivino la creazione di player nazionali nei settori in cui mancano, come il trasporto pubblico locale, la logistica e i servizi ambientali. Tali grandi player sono necessari per fare economie di scala e per la loro capacità di investire e di competere con le grandi aziende straniere che vengono a conquistare fette di mercato nel nostro Paese. Parallelamente è necessario estendere ad altri settori l’articolo 203 del decreto Rilancio, pensato per il trasporto aereo, che richiede alle aziende straniere in Italia di applicare norme e contratti italiani, in modo da consentire una competizione leale con le imprese italiane”.
“Altri temi molto cari alla Fit e alla Cisl – ha aggiunto il Segretario generale – sono quelli della sicurezza e della partecipazione, che sono molto legati tra loro. Basta morti sul lavoro, basta incidenti sul lavoro. È una vergogna nazionale. L’obiettivo zero vittime non è utopistico ma perseguibile, se ognuno fa la sua parte. Quanto alla partecipazione, è dimostrato che le aziende che vi investono sono più efficienti e produttive. Nei trasporti possiamo portare gli esempi di Fs e di Enav che dal 2016 hanno una sede di partecipazione al loro interno. Più recentemente abbiamo firmato un accordo con Aspi, con il quale abbiamo costituito un Comitato bilaterale di sviluppo strategico che va nella stessa direzione. Chiediamo che questo modello positivo si estenda anche ad altre aziende dei trasporti per consentire un maggior coinvolgimento delle lavoratrici e dei lavoratori sulle scelte strategiche e garantire migliori condizioni di lavoro e di qualità del servizio”.
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