(AGENPARL) – Roma, 19 novembre 2021 – La Gran Bretagna dispiegherà più truppe al confine della Polonia con la Bielorussia, e riferisocno cge sia stata orchestrata dal regime di Lukashenka, secondo quanto riportato dai media britannici.

Migliaia di immigrati clandestini, principalmente dall’Iraq e dall’Afghanistan, si sono radunati al confine tra Polonia e Bielorussia nella speranza di entrare nell’Unione europea. L’UE ha accusato Minsk di aver orchestrato la crisi per esercitare pressioni sul blocco in un atto di vendetta per le sanzioni per la repressione delle proteste bielorusse nel 2020 contro la contestata rielezione del presidente Alyaksandr Lukashenka.

Il 12 novembre il Ministero della Difesa britannico ha annunciato l’invio di un piccolo contingente di personale delle forze armate britanniche in Polonia per fornire supporto tecnico al confine.

Il Daily Telegraph ha riferito giovedì che la Gran Bretagna invierà circa 100 soldati in più dei Royal Engineers per aiutare a rafforzare il confine polacco, sebbene i dettagli dello schieramento siano ancora in fase di elaborazione.

Giovedì, il ministro della Difesa polacco Mariusz Błaszczak ha espresso gratitudine al segretario alla Difesa britannico Ben Wallace durante le esercitazioni delle truppe britanniche in Polonia.

«Le truppe di ingegneria dalla Gran Bretagna aiuteranno i polacchi a riparare la recinzione temporanea sul confine polacco-bielorusso. Oggi c’è stato un incontro tra il ministro Mariusz Błaszczak e Ben Wallace, segretario alla difesa della Gran Bretagna, dove sono stati discussi i dettagli di questa cooperazione», si legge in un comunicato ufficiale del Governo polacco..

«ll Ministero della Difesa della Repubblica di Polonia e del Regno Unito hanno condotto consultazioni bilaterali sull’ulteriore sviluppo della cooperazione in materia di difesa, con particolare enfasi sugli aspetti degli armamenti. A seguito delle consultazioni, le parti hanno firmato la “Dichiarazione di intenti” sulla cooperazione nel campo dello sviluppo delle capacità delle forze armate polacche nel campo della difesa aerea nell’ambito del programma NAREW», prosegue la nota.

«Questa dichiarazione di intenti è solo una delle tappe della nostra strettissima collaborazione. Vorrei ringraziarvi per il fatto che possiamo contare sulla Gran Bretagna, per il coinvolgimento della Gran Bretagna nelle sfide future, e questa sfida è senza dubbio la situazione al confine polacco-bielorusso», ha affermato Mariusz Błaszczak, dopo la conclusione delle consultazioni bilaterali con il Segretario alla Difesa della Gran Bretagna Ben Wallac.

Ilministro della Difesa ha ringraziato la parte britannica per la cooperazione. Ha espresso la speranza che la compagnia di soldati britannici inizi il servizio insieme ai soldati polacchi questo mese. Il compito dei soldati britannici sarà quello di riparare la recinzione temporanea al confine polacco-bielorusso e di mantenere e sgomberare i collegamenti stradali.

«Vorrei sottolineare che il confine polacco è stretto e sarà stretto. Nessuno che tenti di attraversare il confine illegalmente potrà farlo, nonostante gli sforzi del regime di Lukashenka, e nonostante gli attacchi ibridi, garantiremo La sicurezza della Polonia. Grazie che possiamo farlo anche con il supporto dei soldati britannici», ha detto il ministro.

Durante l’incontro è stata firmata una dichiarazione di collaborazione.

«Sono anche molto soddisfatto della dichiarazione firmata, che apre la strada all’attuazione del programma “Narew”, ovvero il programma di difesa antiaerea che utilizza missili CAMM. Spero che ulteriori negoziati relativi alla firma di accordi di licenza e contratti esecutivi procederà in fretta», ha dichiarayo il ministro M. Błaszczak durante la riunione. 

Il ministro ha osservato che, nell’ambito della cooperazione per gli armamenti polacco-britannico, l’Ispettorato degli armamenti ha raccomandato l’offerta britannica di effettori CAMM come missili di prima scelta nel campo della difesa aerea nell’ambito del programma “Narew”.

«Sono lieto di poter essere qui e vedere con i miei occhi come si sta concretizzando questa stretta collaborazione. (…) Per quanto riguarda la situazione al confine polacco-bielorusso, è un tentativo consapevole di destabilizzare non solo la Polonia, non solo la Lettonia e i paesi vicini, ma anche tutta l’Europa per indebolire semplicemente l’intera Europa. Il modo migliore per rispondere è lavorare insieme mano nella mano, non solo all’interno della NATO, ma semplicemente come buoni amici e partner. il confine si infiamma ancora di più e facciamo appello ad Alexander Lukashenka per fermare questo disgustoso tentativo di usare le persone come un’arma», lo ha detto il segretario Wallace.

Durante l’incontro a Bemowo Piskie, i ministri hanno visitato i soldati della 15a Brigata meccanizzata Giżycko e i soldati degli Stati Uniti, Gran Bretagna, Romania e Croazia che sono di stanza in Polonia come parte del Gruppo di battaglia multinazionale del battaglione della NATO.

I soldati britannici sono di stanza in Polonia come parte del battaglione multinazionale battle group eFP (Enhanced Forward Presence). Gli Stati Uniti sono la nazione quadro e gli alleati romeni e croati servono qui. Il gruppo collabora quotidianamente con la 15° Brigata Meccanizzata. Come nel caso di altri gruppi tattici del battaglione eFP in Europa, le sue attività sono coordinate dalla Divisione Multinazionale Nord Est costituita a Elbląg. La scorsa settimana è iniziata in Polonia una ricognizione delle truppe del genio britannico, preparando la possibilità di cooperazione per contrastare la crisi al confine polacco-bielorusso.