
CROTONE In uno dei casi di usura accertati, in cui risulta anche coinvolto il soggetto crotonese di 42 anni per l’erogazione – fatti avvenuti negli anni 2012/2014 e relativi ad un prestito di 70mila euro a favore di un imprenditore edile di Cutro – i finanzieri crotonesi hanno accertato che l’usurario, per ottenere la restituzione del capitale e degli interessi, si è avvalso della collaborazione di soggetti intranei alla cosca Grande Aracri. Oltre ai suddetti casi di usura, le attività investigative hanno permesso di delineare 4 episodi di concessione di prestiti non usurari, per un ammontare complessivo di circa 50mila euro, da parte del soggetto cutrese di 51 anni, il quale, per non ricadere sotto la lente d’ingrandimento dell’antiriciclaggio, raccomandava ai propri debitori di utilizzare, nei bonifici bancari, causali in linea con l’attività economica svolta. (News&Com)