
CATANZARO “E sono altrettanti gli oss, gli assistenti sociali, gli psicologi, gli educatori e il personale amministrativo – segnala il consigliere regionale – che in piena pandemia, mettendo a repentaglio la propria salute, da settembre 2020 lavorano senza stipendio”. “In sostanza, nel limbo burocratico che genera gravissimi disagi, il comune capo ambito di Soverato e la Regione – conclude Pitaro – devono dialogare con urgenza affinché lavoratori e strutture socio-assistenziali ricevano ora – e non nei prossimi mesi insistendo su una situazione logorante e non più sostenibile – i pagamenti necessari a svolgere un’attività imprescindibile ed essenziale nei confronti della quale sarebbe scellerato e disumano continuare a indugiare e a voltarsi dall’altra parte”. (News&Com)