
REGGIO CALABRIA E a questo proposito informa la presidente dell’associazione, “abbiamo chiesto anche la determina della chiusura delle conferenza dei servizi per comprendere i prossimi step del progetto e cercare di imprimere un’accelerazione ai lavori”. “La cosa che ci lascia molto perplessi – afferma Marino – è la circostanza che nonostante dal 23 gennaio scorso la ditta incaricata per la rimozione dei tralicci elettrici in zona abbia presentato il nulla osta alla Regione per procedere ai lavori fino a pochi giorni addietro il dg Pallaria non aveva ancora trasmesso la pratica al Mise per l’approvazione”. Dunque per quasi 5 mesi sono rimasti nel cassetto della Regione. Da qui conclude Marino un modo di comportarsi che definisce “impressionante”. (News&Com)