
COSENZA “In secondo luogo – sostengono ancora i sindaci – riteniamo che nessuno possa negare che l’incontro si sia svolto – peraltro presso lo studio dell’avvocato Paolini – e che nel corso dello stesso i legali di entrambe le parti abbiano discusso in ordine a due possibili soluzioni della vertenza, una delle quali è proprio quella annunciata dall’Assessore nella conferenza stampa e nei termini dallo stesso sintetizzati; termini comunicati (addirittura oggetto di scambio, tra i legali, di un’unica minuta), sempre nel rispetto delle forme e dei ruoli, per le vie brevi all’assessore Orsomarso dai legali di entrambe le parti”. “Ci è parso, inoltre – proseguono i due sindaci – che l’assessore Orsomarso, attraverso la conferenza stampa, abbia auspicato il raggiungimento di un accordo e giammai abbia detto che lo stesso sia stato siglato: decisione, questa, che spetta ai legali rappresentanti delle parti. Non comprendiamo, dunque, la distonica ricostruzione dei legali della Sateca Spa rispetto a quanto accaduto nel corso dell’incontro che, evidentemente, non si vuole divulgare per ragioni note solo a costoro”. “A differenza d’altri – conclude la nota – le Amministrazioni comunali di Acquappesa e Guardia Piemontese praticano e non predicano trasparenza e pubblicità delle decisioni e posizioni assunte”. (News&Com)