
CATANZARO “Si può ragionevolmente ritenere che le criticità in materia di risorse umane siano al momento fronteggiate in modo efficiente. Conseguentemente, non si rileva la sussistenza di elementi ostativi al mantenimento del riconoscimento di organismo pagatore”. È quanto scrive l’assessorato regionale all’Agricoltura che riporta «nero su bianco» il giudizio racchiuso nella nota con cui il ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali, attraverso il direttore generale del dipartimento politiche europee, Luigi Polizzi, “esprime una positiva valutazione delle misure messe in campo dalla Regione Calabria e all’Agenzia regionale calabrese per le erogazioni in agricoltura al fine di assicurare il salvataggio di quest’ultima, dal marzo 2019 sottoposta a esame da parte della Commissione europea per le criticità riscontrate in ordine alla dotazione di personale e all’ambito delle attività delegate, tali e tante da comportare il rischio di una possibile revoca del riconoscimento di organismo pagatore”. (News&Com)