
REGGIO CALABRIA Personale della Direzione Investigativa Antimafia, Militari dello S.c.i.c.o. di Roma e del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Reggio Calabria, con il coordinamento della Procura Nazionale Antimafia diretta dal Procuratore Nazionale Dott. Federico CAFIERO De RAHO e della locale Procura della Repubblica – Direzione Distrettuale Antimafia, diretta dal Procuratore Capo Dott. Giovanni BOMBARDIERI, hanno eseguito un ulteriore provvedimento ablativo emesso dalla Sezione Misure di Prevenzione del Tribunale di Reggio Calabria – presieduta dalla Dott.ssa Ornella Pastore, nei confronti dell’imprenditore Antonino Morda’cl. ’69, già coinvolto nell’operazione “Energie Pulite” che, nell’ottobre del 2020, aveva portato al sequestro di prevenzione del patrimonio riconducibile al medesimo imprenditore, a Antonino Scimone cl. ’75 e Pietro Canale cl. ’79, costituito dall’intero compendio aziendale di 18 imprese/società commerciali sedenti sia in Italia sia all’estero, nonché 18 immobili, 7 automezzi, 1 imbarcazione da diporto, 10 orologi di pregio (Rolex, Paul Picot, Baume & Mercier), disponibilità finanziarie e rapporti bancari/assicurativi, per un valore complessivo stimato in circa 50 milioni di euro. (News&Com)