
CATANZARO “La vaccinazione in Calabria sta prendendo il ritmo giusto. I tempi sono chiaramente quelli di una sanità che è stata indebolita nel corso degli anni ma che con grande coraggio e con grande tenacia sta lavorando in queste ore”. È quanto ha dichiarato il presidente della Regione, Nino Spirlì, al termine dell’Unità di crisi che si è svolta questa mattina nella Cittadella ‘Jole Santelli’. “Alla riunione – è detto in una nota – erano presenti anche il commissario e il subcommissario della Sanità calabrese, Guido Longo e Angelo Pellicanò, oltre ai vertici delle Aziende sanitarie e ospedaliere della Calabria”. “Oggi – ha dichiarato ancora il presidente Spirlì – abbiamo fatto un’Unità di crisi sulla situazione di Cosenza e sull’aumento dei posti Covid negli ospedali della sua provincia. Nello specifico, abbiamo scelto il presidio di Rogliano come centro ospedaliero per il nord della Calabria, la struttura sanitaria ‘Villa Bianca’ di Catanzaro nell’area centrale – anche con il supporto dei responsabili del Mater Domini e della Protezione civile – e l’ospedale di Gioia Tauro per quanto riguarda la parte sud della regione”. (News&Com)