
(AGENPARL) – Roma, 09 aprile 2021 – “L’ultima riunione tra sindacati e Ama per il servizio nei cimiteri capitolini non è sicuramente andata a buon fine. Nonostante l’Assemblea Capitolina abbia approvato il piano finanziario, nulla è cambiato per i dipendenti. Anzi l’Amministrazione non ha proposto nessuna soluzione per adeguare le indennità dei lavoratori dei Servizi cimiteriali. La situazione è degenerata ad un punto tale per cui i cittadini sopraffatti dalle lunghe attese e dalla scarsità di posti per la tumulazione, aggrediscono spesso i dipendenti dei Cimiteri capitolini, soprattutto al Flaminio dove è sito il forno per le cremazioni e si moltiplicano le difficoltà e le lunghe attese. Le decisioni dell’Amministrazione Ama delineano un’azienda dove la forza lavoro non è tenuta in nessun conto e sopporta situazioni di grave disagio lavorativo, mentre la classe dirigente riceve arbitrarie promozioni e relativi aumenti di stipendio. Una pessima gestione produce un pessimo servizio, e questo i cittadini romani lo hanno capito sulla loro pelle. Sosteniamo le rivendicazioni dei dipendenti Ama Cimiteri Capitolini, perché proprio in un momento dove la pandemia purtroppo ha evidenziato un fabbisogno maggiore del servizio offerto, si trovano ad essere maltrattati e inascoltati dalle Amministrazioni, con l’aggravante che a farne le spese sono anche le famiglie romane che in questo periodo particolare stanno vivendo un momento di difficoltà emotiva”.
Lo dichiara in una nota, Maurizio Politi capogruppo Lega in Assemblea Capitolina.