
COSENZA “Ho più volte denunciato – commenta il consigliere regionale Pd Carlo Guccione – il caos organizzato che regna all’Asp di Cosenza, presentato interrogazioni per chiedere conto dell’ammontare del contenzioso che risulterebbe di oltre un miliardo di euro, ma la cosa più grave è la mancanza dell’inventario dei beni mobili e immobili. A questo bisogna aggiungere doppi e tripli pagamenti di una stessa fattura, spese legali e il fatto che a tutt’oggi non siano stati approvati i consuntivi 2018 e 2019, nonostante all’Asp di Cosenza si siano succeduti ben sette commissari”. “Tutto ciò potrebbe giustificare tale provvedimento – sostiene ancora il consigliere regionale – ma l’affidamento ad esterni del servizio di revisione legale dei Bilanci di esercizi 2018-2019 dell’Asp di Cosenza sembrerebbe una sorta di duplicazione dei compiti del Collegio dei revisori dei conti che è composto da un rappresentante della Regione Calabria, un rappresentante del ministero della Salute e uno del ministero dell’Economia”. (News&Com)