
CATANZARO “Per quanto riguarda il Corap – aggiunge il presidente –, il tentativo è quello di salvare una realtà che, tra le altre cose, si occupa anche della depurazione in varie parti della Calabria e che, quindi, svolge un servizio essenziale, di cui non possiamo privarci. Serve, dunque, un’attenzione che, prima d’ora, nessuno ha mai avuto. Non si possono lasciare morire le imprese o i consorzi, ma bisogna trovare il modo di farli vivere per consentire loro di creare sviluppo e benessere per la Calabria”. “Il presidente Spirlì e il commissario Bellofiore – sottolinea Nesci in merito al Corap – mi hanno investito della questione, che è già stata portata all’attenzione dei ministri Giorgetti e Carfagna. Quanto alla Zes, ho accolto con favore la proposta del presidente Spirlì, che ha messo la commissaria nelle condizioni di lavorare con il dipartimento Programmazione. Questo è un altro segno di concretezza e di collaborazione tra Governo e Regione”. (News&Com)