
CATANZARO “Si tratta – afferma ancora l’assessore – di un significativo cambio di approccio nella programmazione degli interventi. Si introduce, per la prima volta in Calabria, un metodo di tipo top-down – con il quale si parte dal controllo per intervenire nelle situazioni di maggior rischio – e non, come sempre avvenuto in passato, di tipo bottom-up – con il quale si interviene dove viene segnalata una situazione di imminente rischio”. “Nel corso dell’incontro – conclude Catalfamo –, i rappresentanti delle Province e della Città metropolitana hanno espresso apprezzamento per il metodo adottato dalla Regione e per la possibilità di intervenire sulla rete di propria competenza, che risente di oltre un decennio di mancati appositi finanziamenti. Ringrazio le istituzioni presenti per la partecipazione e auspico una sempre più intensa collaborazione istituzionale tra gli uffici tecnici provinciali e regionali”. “L’incontro è stato aggiornato al prossimo mese di giugno – conclude la nota – quando saranno presentati i primi risultati del progetto di monitoraggio e si condividerà la programmazione delle risorse ministeriali destinate alla Calabria”. (News&Com)