
CATANZARO “Che fine ha fatto il personale sanitario reclutato con il bando Arcuri dello scorso dicembre 2020 – chiede ancora il consigliere regionale – destinato all’assunzione di 3.000 medici, 12.000 infermieri e assistenti sanitari per la campagna vaccinale, per implementare i punti vaccinali nel nostro Paese? In Calabria quante persone sono state assunte e in quali punti vaccinali operano? Troppi interrogativi senza risposte che gettano diverse ombre sull’incapacità di organizzare un Piano straordinario di vaccinazione di massa al punto da dover inviare in Calabria un team di pianificatori della Difesa e della Protezione civile a sostegno della Regione e del Commissario ad acta”. “Continuiamo a rimanere in fondo alle classifiche – afferma Guccione – siamo ultimi in tutto. E non credo che dipenda da un destino cinico che si è accanito sulla nostra regione. Semplicemente qualcosa non ha funzionato e continua a non funzionare nel sistema di gestione della Regione e dell’Ufficio del commissario. Ancora un esempio, ad agosto 2020 fu adottata una delibera che prevedeva, tra l’altro, l’efficientamento della rete vaccinale dell’Asp di Cosenza in relazione alla pandemia. Venne prevista una spesa di 900mila euro ma, ancora oggi, non si riesce a capire che fine abbia fatto questo progetto di potenziamento della Rete vaccinale dell’Asp di Cosenza”. (News&Com)