(AGENPARL) - Roma, 8 Marzo 2021COSENZA “Abbiamo più volte messo in evidenza – sottolinea Guccione – come la mancata approvazione dei bilanci consuntivi 2018 e 2019, i pignoramenti, la notevole mole di contenziosi, l’indebitamento, il ritardo sulle procedure dei pagamenti, i sospesi di cassa, le proroghe delle gare per l’acquisto di beni e servizi abbiano portato a una situazione di criticità finanziaria di dimensioni ‘patologiche. Così come è avvenuto, per motivi differenti, per le Asp di Reggio Calabria e Catanzaro oggi rischiamo che anche l’Asp di Cosenza venga commissariata”. “Va ricordato che il commissario straordinario dell’Asp di Cosenza, Vincenzo La Regina – afferma ancora il consigliere regionale – si è insediato lo scorso 11 gennaio 2021 e il contratto che ha sottoscritto prevede che entro 90 giorni dalla sua nomina debba approvare tutti i bilanci ancora non approvati (consuntivo 2018 e 2019): pena la decadenza automatica dal suo incarico”. “Non è più tempo di tergiversare – conclude Guccione – vanno adottate misure straordinarie per impedire che la più grande Asp del Mezzogiorno, con oltre 6mila dipendenti e un bilancio di un miliardo e 200 milioni di euro, possa finire commissariata per motivi legati alla situazione di dissesto finanziario e ai Bilanci irregolari”. (News&Com)