
CATANZARO Anche la popolazione straniera è sottoposta a un processo di invecchiamento, con un aumento dell’incidenza della popolazione di 50 anni e più concentrata nella classe di età 60-69 anni. Nel 2019, più della metà (55,5%) degli stranieri residenti in Calabria proviene dall’Europa, il 25,1% è originario di un paese africano mentre i cittadini di Asia e America rappresentano, rispettivamente, il 16,4% e il 2,9% del totale. I cittadini rumeni sono il 32,2% del totale degli stranieri residenti e costituiscono la comunità straniera più numerosa, seguiti da marocchini (14,2%) e bulgari (6,2%). Il rapporto di genere nella popolazione straniera è eterogeneo rispetto alle varie provenienze. La componente femminile prevale tra coloro che provengono dall’Europa centro-orientale (67,7%) e tra i latinoamericani (64,8%). Il 34,5% della popolazione con 9 anni è più ha un diploma di scuola secondaria di secondo grado o di qualifica professionale, il 28,2% la licenza di scuola media e il 16,9% la licenza elementare. Le persone con un titolo terziario e superiore sono il 13,5%. Rispetto al 2011, è dimezzata la presenza degli analfabeti (dal 3,4% all’1,7%) e sono diminuiti gli alfabeti privi di titolo di studio (dal 7,1% al 5,2%). Le persone con un titolo universitario e superiore sono aumentate dall’11,3% al 13,5%. (News&Com)