
COSENZA Maltrattamenti in famiglia, estorsione continuata e lesioni personali aggravate. Con queste accuse i carabinieri della sezione radiomobile della Compagnia di Cosenza hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di applicazione della misura della custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip del Tribunale di Cosenza su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di un 41enne cosentino. L’esecuzione della misura cautelare rappresenta l’epilogo di una serie di spiacevoli episodi che hanno visto responsabile l’uomo di maltrattamenti nei confronti della madre convivente, una signora di 64 anni. Le indagini che hanno consentito di portare all’attenzione della Tribunale di Cosenza, hanno avuto origine da un intervento dei militari della Sezione Radiomobile, a seguito di richiesta di aiuta pervenuta al numero di emergenza 112, eseguito il 9 febbraio scorso, in cui la vittima fu trovata in evidente stato di agitazione dopo una violenta aggressione. In tale circostanza, la stessa riferiva di aver avuto poco prima l’ennesima lite con il figlio, motivata dalle continuate e pressanti richieste di denaro avanzate dallo stesso, che da poco era uscito dal carcere dopo aver scontato una pena per pregressi maltrattamenti e richieste estorsive, sempre ai danni della madre. (News&Com)