
MPS, Michelotti (Fdi): Storia costellata di scelte sbagliate. Governo intervenga per mantenere la direzione generale a Siena
(AGENPARL) – Roma, 10 febbraio 2021 – «La storia di Mps degli ultimi anni è costellata di scelte sbagliate, dall’acquisizione di Antonveneta alle ricapitalizzazioni per restare a galla». Lo dichiara Francesco Michelotti, assessore del Comune di Siena.
«Oggi siamo ad uno snodo cruciale. La futura opera di privatizzazione voluta dall’Europa comporta la delocalizzazione della struttura di direzione generale. Questo può avere riflessi drammatici sul territorio in termini di occupazione. Ricordiamo che gli occupati in banca , solo nella provincia di Siena, sono 2600. Per questo chiediamo che il Governo intervenga a tutela del territorio e dei livelli occupazionali, mantenendo la direzione generale a Siena. Chiediamo inoltre di preservare il prestigioso nome dell’Istituto, indissolubilmente legato alla storia e all’identità della città. Sosteniamo infine la richiesta risarcitoria della fondazione Mps per 3,8 miliardi di euro, per la sottoscrizione degli aumenti di capitale 2008-2011 avanzata, ad oggi, solo in via stragiudiziale. Il tema della Banca Mps è il primo vero banco di prova del Governo Draghi; il premier incaricato per sua storia personale immaginiamo non vorrà disattendere gli impegni presi con l’Europa, ma oggi questo non va nella direzione di tutelare il territorio.
L’interesse nazionale si difende chiedendo una proroga e un rinvio della privatizzazione, non assecondando le richieste della Bce. Fratelli d’Italia chiede un impegno preciso in questo senso».