
VIBO VALENTIA Le indagini, condotte dai carabinieri con il coordinamento della Dda di Catanzaro guidata dal procuratore Nicola Gratteri, sono state continue per rintracciare il latitante e sono state rese difficoltose dall’estrema mobilità di Cracolici che, muovendosi su un territorio a lui ben noto, è riuscito a confondere e coprire le proprie tracce impegnando gli investigatori in una estenuante attività di ricerca. Grazie alla tenacia dei carabinieri e del pool di magistrati antimafia, negli ultimi mesi è stata individuata un’area all’interno della quale gli investigatori ritenevano probabile la presenza di Cracolici. (News&Com)