
COSENZA “E questo grazie – sottolinea – ai continui stimoli che sono arrivati dai cittadini. Non è un caso che proprio il viceministro alla Salute, Pierpaolo Sileri, abbia preso a cuore la vertenza dell’ospedale di Cariati a seguito delle passate riunioni durante le quali sono state messe sul tavolo realtà e verità oggettive difronte alle quali un rappresentante del governo non può girarsi dall’altra parte”. “Inoltre – aggiunge Graziano – c’è una proposta di Legge regionale sulla riforma del sistema sanitario, che ho presentato nell’agosto scorso e che ho illustrato allo stesso Sileri, che dà forza ad un programma di riapertura degli ospedali chiusi. Insomma, la volontà c’è tutta. E, oggi, grazie anche alle battaglie civili portate avanti dai comitati civici, dall’associazione Uniti nella Speranza e Le Lampare, che da quasi due mesi presidiano pacificamente il nosocomio “Cosentino”, questa volontà si sta tramutando in necessità. Pertanto, è giusto sperare ma senza abbassare la guardia. La grande questione sanitaria calabrese coniugata all’esigenza di riportare la sanità nei territori che sono stati privati di ospedali e presidi, non può essere risolta a parole. Servono i fatti concreti e immediati”. (News&Com)