
CATANZARO “La riunione della Commissione permanente Sanità, convocata per domani alle 11 dal presidente Esposito, si carica di aspettative per il Sant’Anna Hospital”. E’ quanto afferma il vice presidente della Commissione Sanità, il consigliere regionale del Pd, Libero Notarangelo. “Medici, dipendenti, pazienti con il fiato sospeso – aggiunge – in attesa di conoscere quali decisioni incideranno, e in che modo, sul destino di una realtà importante nel contesto sanitario regionale, in prima linea sul fronte delle malattie cardiovascolari. Le audizioni di domani non possono avere la presunzione di portare a risoluzione ogni criticità ‘collezionata’ nel corso degli anni in termini di ritardo per l’accreditamento della struttura, di responsabilità burocratica che ha creato il vulnus documentale e quindi al blocco delle attività determinato dall’Asp alla vigilia di Natale”. “Di certo, far sedere al tavolo tutti gli attori di una vicenda che rischia di concludersi nel peggiore dei modi – sottolinea l’esponente dem – a danno dei pazienti affetti da patologie cardiologiche, rappresenta comunque un fatto positivo in termini di prospettive. Ad oggi abbiamo letto di confronti istituzionali del tutto parziali: non basta avviare il dialogo tra Regione, Asp, commissario ad acta alla Sanità e sindaco della città di Catanzaro. Se la proprietà della clinica rappresentata dal Consiglio d’amministrazione guidato da Gianni Parisi, documenta carte alla mano di un carteggio con l’Asp lungo mesi, in cui le sollecitazioni relative all’accreditamento restano senza risposta, è necessario un faccia a faccia franco e costruttivo tra la commissione prefettizia alla guida dell’Azienda di Catanzaro e il CdA”. (News&Com)