
CATANZARO Nella giornata odierna, i militari del comando provinciale della guardia di finanza di Catanzaro, su ordine di questo ufficio di procura, hanno dato esecuzione a un provvedimento di sequestro preventivo ai fini della confisca, anche per equivalente, di euro 37.682,80, emesso dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Catanzaro, Filippo Aragona, nei confronti di Claudio Parente, fino allo scorso gennaio consigliere regionale della Calabria e presidente del gruppo consiliare di Forza Italia nel medesimo organo consiliare, indagato per peculato e corruzione per un atto contrario ai doveri d’ufficio. L’indagine, diretta dal sostituto procuratore Graziella Viscomi con il coordinamento del procuratore aggiunto Giancarlo Novelli e del procuratore della repubblica Nicola Gratteri, vede coinvolti anche due consiglieri comunali di Catanzaro, Francesco Gironda e Giuseppe Pisano, iscritti nel registro degli indagati per corruzione per un atto contrario ai doveri d’ufficio e scaturisce da due avvenimenti solo apparentemente non collegati fra loro. (News&Com)