
REGGIO CALABRIA “Si riscontrano inoltre – osserva il consigliere regionale – notevoli criticità nel raggiungere in tempi brevi le strutture sanitarie in caso di urgenza e altre difficoltà rendono difficile la circolazione delle auto e anche di mezzi agricoli. Sono dunque necessari interventi urgenti di bitumazione per scongiurare i gravi rischi e i continui disagi che incombono quotidianamente sulle popolazioni che vivono in questi luoghi. Segnalo inoltre altre urgenti opere da eseguire nella Piana di Gioia Tauro e in tutta la provincia reggina: la rete paramassi lungo il tratto Ponte Toscano-Santa Giorgia, sulla S.P. 54 Dism.; i lavori urgenti di massima di bitumazione e la realizzazione della segnaletica orizzontale sulla S.P.29 lungo il tratto Quadrivio Amato-Ferrandina; sulla S.P.33 tratto da Gioia Tauro (S.S.111)-Cittanova tra il Quadrivio Russo e il Quadrivio Bombino; sulla S.P.5 tra l’Innesto SS.18 (Rosarno) e l’Innesto SS106 (M.na Gioiosa Jonica) nel tratto Melicucco-Polistena; sulla S.P. 55, nel tratto Mastrologo-San Fili della S.P.43; sulla S.P.55 tra il Ponte Metramo-Innesto S.P. Mastrologo-S.Fili (Ponte Sciarapotamo); sulla S.P. 46 tra l’innesto S.P. Melicucco-Rizziconi-Crocevia Nespolano-Innesto S.S.18 Eranova nel tratto Innesto S.P. 37-Bivio Spartimento; tra Anoia Superiore e Anoia Inferiore-Melicucco-Ponte Vacale-Innesto S.P. Rizziconi-Drosi, nel tratto interessato Melicucco-Rizziconi della S.P.37”. “Non è ammissibile – conclude Anastasi – che i cittadini della Piana di Gioia Tauro e anche quelli della Locride siano considerati figli di un dio minore. La Città Metropolitana, per quanto di sua competenza, deve far sì che anche in questi territori si percepisca la concreta presenza di un ente che finora si è dimostrato lontano dalle esigenze dei cittadini”. (News&Com)