Usa, Trump: la Corte Suprema «ha la possibilità di salvare il nostro paese»

(AGENPARL) – Roma, 10 dicembre 2020 – Il presidente Donald Trump ha affermato giovedì che la più alta corte della nazione può salvare l’America, a seconda di ciò che accadrà nelle prossime settimane.

«La Corte Suprema ha la possibilità di salvare il nostro Paese dal più grande abuso elettorale nella storia degli Stati Uniti», ha scritto in una dichiarazione sui social media.

«Il 78% delle persone pensa (sa!) Che le elezioni siano state annullate», ha aggiunto.

All’inizio della giornata, Trump ha fatto riferimento a un’importante causa intentata dal Texas alla Corte Suprema.

The Supreme Court has a chance to save our Country from the greatest Election abuse in the history of the United States. 78% of the people feel (know!) the Election was RIGGED.

— Donald J. Trump (@realDonaldTrump) December 10, 2020

Il procuratore generale del Texas Ken Paxton ha citato in giudizio  Pennsylvania, Georgia, Michigan e Wisconsin, sostenendo che gli stati hanno modificato le leggi elettorali in violazione della Costituzione degli Stati Uniti e che l’allentamento delle regole di voto ha portato a irregolarità.

Diciassette stati in una dichiarazione hanno esortato la corte suprema della nazione a raccogliere la sfida.

Le modifiche alle procedure di voto per corrispondenza “hanno rimosso le protezioni che gli attori responsabili avevano raccomandato per decenni per proteggersi da frodi e abusi nel voto per corrispondenza”, affermano gli stati nella nota.

Trump ha evidenziato il deposito, scrivendo: «Wow! Almeno 17 Stati si sono uniti al Texas nella straordinaria causa contro la più grande frode elettorale nella storia degli Stati Uniti. Grazie!».

Wow! At least 17 States have joined Texas in the extraordinary case against the greatest Election Fraud in the history of the United States. Thank you!

— Donald J. Trump (@realDonaldTrump) December 9, 2020

In mozioni separate, sei stati hanno chiesto  alla Corte Suprema di lasciarli intervenire nella causa; Ohio ha sostenuto contro il petitum del Texas; e 22 stati hanno presentato istanza in opposizione alla causa.

Le linee di battaglia sono principalmente interpartitiche, sebbene il procuratore generale dell’Ohio sia repubblicano.

Trump e altri repubblicani hanno accusato frodi e altre irregolarità che hanno portato al furto delle elezioni al presidente. Il candidato presidenziale democratico Joe Biden ha dichiarato la vittoria e i Democratici hanno affermato che le elezioni si sono svolte senza intoppi con livelli insignificanti di frode.

Il team di Biden non ha risposto a una richiesta di commento.

Fino al 3 novembre, Trump ha spesso affermato che la Corte Suprema avrebbe probabilmente dovuto intervenire sulle battaglie legali legate alle elezioni.

“Penso che questo finirà alla Corte Suprema”, ha detto ai giornalisti a settembre. Quel mese, ha difeso la copertura del posto vacante lasciato dalla morte del giudice Ruth Bader Ginsburg a causa della necessità di nove giudici per ascoltare i casi elettorali.

“Abbiamo bisogno di nove giudici. Ne hai bisogno. Con i milioni di schede non richieste che stanno inviando, è una truffa, è una bufala. Tutti lo sanno. E i Democratici lo sanno meglio di chiunque altro “, ha detto Trump.

If somebody cheated in the Election, which the Democrats did, why wouldn’t the Election be immediately overturned? How can a Country be run like this?

— Donald J. Trump (@realDonaldTrump) December 9, 2020

Trump ha anche  detto a “Fox & Friends” più o meno nello stesso periodo che avrebbe rispettato i risultati delle elezioni se la Corte Suprema avesse stabilito che Biden avesse vinto.

Tra le risse innescate dal caso del Texas, giovedì Trump ha incontrato i procuratori generali alla Casa Bianca. Non è stato rilasciato un elenco dei partecipanti e il presidente non ha tenuto una conferenza stampa programmata.

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Dato che sono stati presentati molteplici esposti legali in risposta alle elezioni del 2020, con ulteriori sfide attese ed entrambi i candidati hanno rivendicato la vittoria in alcuni stati, ma sembra sempre più probabile che queste elezioni verranno risolte in tribunale.

Per questo motivo, AGENPARL non dichiarerà un vincitore delle elezioni presidenziali né Biden né Trump fino a quando tutti i risultati non saranno certificati e le eventuali controversie legali non saranno risolte.