
CATANZARO “Il Dpcm – è detto ancora – stabilisce la ripartizione, i termini e le modalità di accesso e rendicontazione dei contributi ai Comuni che possono usarli per la realizzazione di azioni a sostegno economico in favore delle micro e piccole imprese, anche con l’obiettivo di contenere l’impatto dell’epidemia Covid-19”. “ Le risorse stanziate per l’annualità 2020 – sottolinea Confartigianato Imprese Calabria – devono essere rendicontate entro la prima metà del 2021. Tempi brevi che richiedono rapidità di azione da parte dei Sindaci ai quali, per agevolarne il lavoro, abbiamo inviato una bozza di manifestazione di interesse da poter utilizzare”. “Le iniziative a sostegno – sottolinea l’associazione di categoria – possono ricomprendere: -l’erogazione di contributi a fondo perduto per spese di gestione (utenze, canoni di locazione, spese sostenute per l’adeguamento ai protocolli sicurezza COVId-19 ecc ecc); -iniziative che agevolino la ristrutturazione, l’ammodernamento, l’ampliamento per innovazione di prodotto e di processo di attività artigianali e commerciali, incluse le innovazioni tecnologiche indotte dalla digitalizzazione dei processi di marketing on line e di vendita a distanza (contributi in conto capitale)”. “Un’altra forma di sostegno alle imprese dei comuni delle aree interne – aggiunge la nota di Confartigianato – che si somma a quelli eventualmente già ricevuti a livello centrale e/o regionale. E’ fondamentale però il rispetto della tempistica non solo per non perdere le risorse del 2020, ma soprattutto per poter accedere a quelle previste per le successive annualità. Si tratta di una occasione che siamo certi non sarà sciupata”. “Confartigianato Imprese Calabria invita dunque i Comuni – conclude la nota – a non perdere tempo e ai sindaci offre la più ampia collaborazione per rendere questa attività la più efficace possibile in favore delle imprese”. (News&Com)