Usa, Raffensperger: «Sto annunciando indagine su gruppi di terze parti che lavorano per registrare gli elettori fuori dallo Stato»
(AGENPARL) – Roma, 30 novembre 2020 – Alcuni gruppi in Georgia hanno cercato di convincere le persone che vivono in altri stati a votare alle prossime elezioni di ballottaggio, ha annunciato lunedì il Segretario di Stato Brad Raffensperger.
«Sto annunciando un’indagine su gruppi di terze parti che lavorano per registrare persone in altri stati per votare qui in Georgia», ha detto Raffensperger in una conferenza stampa.
America Votes ha inviato schede per assenti a persone con indirizzi in cui non hanno vissuto dal 1994, secondo il funzionario. Vote Forward ha tentato di registrare una donna morta dell’Alabama per votare in Georgia. Il New Georgia Project avrebbe inviato le domande di registrazione degli elettori a New York City. E l’operazione New Voter Registration Georgia è accusata di aver detto agli studenti universitari che possono cambiare la loro residenza in Georgia e cambiarla dopo le elezioni.
«Votare in Georgia quando non sei residente in Georgia è un crimine, e incoraggiare i ragazzi del college a commettere crimini, senza riguardo per ciò che potrebbe significare per loro, è spregevole», ha detto Raffensperger.
«Questi gruppi di terze parti hanno la responsabilità di non incoraggiare il voto illegale. Se lo faranno, saranno ritenuti responsabili», ha aggiunto.
Le richieste di commento inviate a America Votes, Vote Forward e il New Georgia Project non hanno ricevuto risposta.
I gruppi sui social media hanno ripetutamente sollecitato i residenti della Georgia a registrarsi per votare nelle elezioni del 5 gennaio 2021, il ballottaggio, ma nessun illecito era visibile sui loro feed o siti web.
Gli investigatori della Georgia stanno inoltre indagando su oltre 250 affermazioni credibili di voto illegale e violazioni della legge sulle elezioni statali. Ventitré investigatori stanno indagando sulle accuse.
Una delle accuse sotto inchiesta è che la contea di Gwinnett ha più schede per posta che buste per posta.
«Questo è il tipo di accusa specifica che il nostro ufficio può indagare e accertare la verità», ha detto Raddensperger.
Ci sono più indagini riguardanti le votazioni per corrispondenza nelle contee e l’ufficio sta indagando su potenziali elettori morti, doppi e non residenti.
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Dato che sono stati presentati molteplici esposti legali in risposta alle elezioni del 2020, con ulteriori sfide attese ed entrambi i candidati hanno rivendicato la vittoria in alcuni stati, ma sembra sempre più probabile che queste elezioni verranno risolte in tribunale.
Per questo motivo, AGENPARL non dichiarerà un vincitore delle elezioni presidenziali né Biden né Trump fino a quando tutti i risultati non saranno certificati e le eventuali controversie legali non saranno risolte.