
REGGIO CALABRIA L’esponente di Forza Italia, poi, commenta duramente le parole del senatore Nicola Morra sul compianto presidente Jole Santelli: “Parole vomitevoli che offendono la memoria di una grande donna, libera, sognatrice e innamorata della propria terra, che ha speso tutte le sue energie, seppur provata da un male, che in vario modo hanno conosciuto tutti, con ripercussioni che stravolgono la visione della vita”. “Inqualificabili», a giudizio di De Caprio, sono infine le affermazioni sui calabresi in generale che si “meriterebbero” la difficile condizione che stanno vivendo: “Il senatore Morra, dall’alto del suo piedistallo, in barba all’empatia e al mero dovere civico che un politico dovrebbe avere – conclude il presidente dell’anti ‘ndrangheta – si permette di offendere anche un’intera popolazione. Quella popolazione, i calabresi, che in uno dei periodi più grigi della propria esistenza cerca di aggrapparsi alle speranze residue che le cose possano cambiare. Una parte di questi calabresi, alle elezioni politiche, aveva visto proprio nei 5 Stelle una possibile alternativa. Ma le aspettative sono state amaramente deluse, in questi anni il divario Nord-Sud si è acuito, la questione meridionale è stata affrontata al contrario. E i calabresi, alle ultime regionali, hanno deciso di voltare pagina. Malgrado tutto. E malgrado i tanti Morra che popolano questo mondo”. (News&Com)