
REGGIO CALABRIA “Non starò con le mani in mano – annuncia Di Natale -. Sento l’obbligo di tutelare quelle famiglie sofferenti abbandonate dalla politica. Sto per dirigermi a Cosenza affinché questa triste storia possa finire ma, soprattutto, perché questa povera figlia non deve essere lasciata sola”. “Come calabrese – conclude – mi ribello a questo andazzo e mi ritengo indignato. Se da un lato gli operatori sanitari, ai quali va il mio ringraziamento, sono in affanno, dall’altro c’è una giunta regionale immobile e confusionaria che pensa al prossimo appuntamento elettorale portando avanti quei temi che gli convengono ed abbandonando i calabresi che soffrono. Io non ci sto, auspico una pronta inversione di tendenza”. (News&Com)