
CATANZARO “Di fronte al disastro combinato da centrodestra e centrosinistra al governo della Regione Calabria a cui si sono aggiunti i fallimentari commissari ci si sarebbe aspettati una scelta coraggiosa. Invece dopo il drogato immaginario Cotticelli è stato nominato commissario uno Zuccatelli divenuto celebre per grottesche battute sul covid”. Così Maurizio Acerbo, segretario nazionale Rifondazione Comunista- Sinistra Europea. “Non si capisce perché Conte e Speranza – aggiunge – non abbiano nominato un medico come Gino Strada che in tutto il mondo, negli scenari più terribili di guerra e fame, è stato capace di organizzare interventi sanitari che hanno salvato milioni di vite”. “Forse – si interroga Acerbo – Gino Strada fa paura perché è un sostenitore della sanità pubblica e una persona onesta non addomesticabile? Forse si teme che un Gino Strada possa disturbare la potente sanità privata calabrese e i sistemi di potere che dominano quella pubblica? Si teme che faccia pulizia senza guardare in faccia a nessuno? O più banalmente al partito di Bersani e Speranza toccava una postazione e le regole della spartizione vengono prima di tutto?”. (News&Com)