
REGGIO CALABRIA “Nell’attuale situazione, al di là della solita carenza di personale, non è inoltre permesso all’utente e al medico che lo prende in cura – prosegue il capogruppo di Iric – usufruire a pieno, come metodica dialitica, della cosiddetta Dialisi Peritoneale, per la quale il percorso specialistico nefrologico deve svilupparsi prevedendo dei momenti ‘ospedalieri’. Ancora più rilevanti sono le criticità che riguardano i pazienti degenti presso l’ospedale Spoke di Polistena (RC) che devono essere trasportati dalle autoambulanze del 118 al Centro Dialisi di Taurianova, poiché si stenta ancora nella realizzazione dei due posti di Dialisi in emergenza, situazione emblematica che, dopo tante richieste, solo recentemente è stata autorizzata dai vertici dell’Asp”. “La mancata attuazione dell’Atto aziendale e della sua armonizzazione con quanto previsto dai Contratti nazionali di lavoro sta perpetuando – conclude Anastasi – una situazione generale di incertezza che rischia, oggi più che mai, di avere ripercussioni negative sulle attività sanitarie improcrastinabili. È necessario intervenire nel più breve tempo possibile”. (News&Com)