
COSENZA “Paola, punto nevralgico del Tirreno cosentino, sarà sede Usca”. Ad annunciarlo è il segretario-questore dell’Assemblea regionale nonché consigliere regionale del gruppo ‘Io resto in Calabria’, Graziano Di Natale. “Come vi avevo detto – afferma – ho tenuto un incontro, presso l’Azienda sanitaria di Cosenza, al quale hanno preso parte anche, il sindaco di Paola Roberto Perrotta e l’assessore Ernesto Trotta, che ringrazio per il prezioso sostegno”. “Un tavolo tecnico fortemente voluto – è detto nella nota – dal vicepresidente della commissione regionale contro la ‘Ndrangheta, al fine di affrontare importanti tematiche inerenti all’emergenza sanitaria in atto, anche, nella Provincia di Cosenza”. “Intanto – sottolinea il consigliere regionale – grazie ad un meticoloso lavoro programmatico, col dipartimento prevenzione, nella figura del dottor Mario Marino, abbiamo ottenuto un risultato straordinario: a Paola sarà attivata da subito la sede Usca, si tratta dell’Unità speciale di continuità assistenziale per l’epidemia da COVID-19. Il tutto al fine di consentire al medico di medicina generale, al pediatra di libera scelta, al medico di continuità assistenziale, l’attività di assistenza ordinaria”. “Le Usca – spiega – garantiscono l’assistenza dei pazienti affetti da Covid-19 che non necessitano di ricovero ospedaliero. Abbiamo richiesto ed incassato un’importante unità medica per contrastare il virus”. Il consigliere regionale, eletto nella lista ‘Io Resto in Calabria’ esprime “moderata soddisfazione: si tratta di un risultato per Paola e per tutto il Tirreno Cosentino. Sono felice, di aver potuto aiutare concretamente una comunità bistrattata dalla politica”. “I cittadini – conclude Di Natale – hanno bisogno di servizi efficienti, di certezze, di sicurezze. Nel rispetto del ruolo istituzionale che ricopro, proseguirò nel dialogo continuo e costante con il territorio, consapevole di essere il portavoce di tanti calabresi che rivendicano i loro diritti”. (News&Com)