
REGGIO CALABRIA “Il Movimento 5Stelle, per il tramite del suo deputato Francesco Sapia, continua a vestire i panni di moralizzatore pubblico andando a strumentalizzare situazioni e contesti: nella fattispecie la sanità e la gestione delle aziende della nostra regione. E lo fa alla luce della prossima scadenza del cosiddetto ‘decreto Calabria’ (sulla cui produttività potremmo aprire un capitolo a parte!) e dell’attuale situazione pandemica e, quindi, emergenziale”. Lo afferma Tilde Minasi, consigliere regionale Lega Calabria. “Vorremmo ricordare al deputato Sapia – aggiunge – che l’Ufficio di presidenza della Regione ha agito ed agisce nella massima trasparenza e nel totale rispetto delle previsioni normative, sia sotto la guida di Jole Santelli prima, sia oggi con a capo Nino Spirlì, il quale sta lavorando senza soluzione di continuità. Insinuare che determinate misure e provvedimenti che potrebbero, o non potrebbero, essere assunti, risulterebbero in violazione di presunte disposizioni di legge, oppure, e cito testualmente, per imbastire ‘speculazioni elettorali di sorta’ al punto da richiamare l’intervento governativo affinché ‘si determini immediatamente per assicurare la normale gestione delle aziende’, è un’affermazione molto grave e lesiva del lavoro svolto, di quello da programmare e delle azioni da intraprendere”. “Non è accettabile che venga veicolato un messaggio di tale natura – conclude Minasi – che, nel subordinare l’interesse della collettività calabrese alla più bieca postura giustizialista, possa contestualmente integrare condotta penalmente rilevante. Tanto si riservano di valutare i rappresentanti della Lega Salvini in Calabria”. (News&Com)