
REGGIO CALABRIA “Il Centro Regionale Trapianti, istituito negli anni 2000, nonostante le poche risorse dedicate, rappresenta – evidenzia il Capogruppo di Iric – un punto di riferimento per la rete ospedaliera dell’intera Regione, avendo sempre garantito elevati standard di sicurezza all’interno del processo donazione-prelievo-trapianto ma la grave carenza di personale rappresenta una situazione di elevata criticità che espone ad un elevato rischio non solo i pazienti in lista d’attesa con possibili ripercussioni di tipo medico-legale, ma anche il suo Direttore, unica risorsa in atto assegnata al Centro , lo stesso Gom di Reggio Calabria e i vertici regionali. La crescita dell’offerta sanitaria, peraltro, è stata realizzata riuscendo a mantenere un solido equilibrio economico – finanziario, facendo registrare per il sesto anno consecutivo un utile di esercizio di bilancio ed ha contribuito a ridurre in maniera significativa la mobilità passiva extra-regionale. Tutto questo consente di poter utilizzare quale tetto di spesa del personale, a decorrere dal 2019, il valore di quello registrato nell’anno 2018 aumentato fino al 15% così come previsto dall’art. 11 del Decreto-legge 30 aprile 2019, n. 35 (c.d. ‘Decreto Calabria’). Lo stesso Gom di Reggio Calabria potrebbe immettere, quindi, nei propri ruoli nuove unità di personale nei limiti del tetto di spesa pari a circa 103 milioni di euro secondo quanto stabilito dal piano del fabbisogno del personale approvato. La stessa Azienda ospedaliera, con vari Dca è stata autorizzata, fino al 31/12/2019 ad assumere 690 unità di personale a tempo indeterminato e 120 a tempo determinato”. (News&Com)