
REGGIO CALABRIA “L’obiettivo resta quello dei 5.000 tamponi giornalieri”. Annunciano i consiglieri regionali di maggioranza. “A tal fine – si precisa – la Regione sta provvedendo all’acquisto di 90.000 test. Si rende però necessario un sostegno in tal senso del Governo affinché si possa ottenere un incremento di questi numeri, nonché un netto miglioramento dei livelli di prevenzione, eventualmente ricorrendo anche ai test antigenici, più comunemente noti come ‘test rapidi’. Nelle more, anche per non stressare ulteriormente le strutture pubbliche, il Dipartimento Salute regionale sta provvedendo ad autorizzare alcuni privati accreditati: 3 nella Calabria meridionale, 4 nell’area centrale, 2 in quella a nord: essi potranno sottoporre ai cittadini test (a loro carico) con tariffa fissa stabilita nell’importo di 62 euro, come concordato con le altre regioni d’Italia”. In coda, l’invito: “Si superino lentezze e polemiche: la Calabria ha sin qui potuto contare quasi esclusivamente sulle proprie forze. Auspichiamo sinergia e collaborazione, nella consapevolezza che la sfida che impegna il Paese ed il mondo intero possa essere affrontata solo con l’aiuto e l’impegno di tutti”. (News&Com)