
COSENZA “La proposta finalizzata al riconoscimento di Sibari quale sito Patrimonio sotto tutela dell’Unesco muove i primi passi. Si è avviata in senno alla Commissione Cultura del Senato, su iniziativa del presidente Riccardo Nencini, la discussione per inserire Sibari tra i siti riconosciuti dall’Unesco quale patrimonio dell’umanità”. Lo comunica una nota del Comune di Cassano allo Ionio (CS) centro dove insistono i resti archeologici dell’antica Sibari. “La relazione – si legge – è stata affidata alla senatrice Daniela Sbrollini. Nel dibattito sia le senatrici Granato e Corrado che il senatore Cangini hanno manifestato il loro favore alla proposta. Sibari (Cassano allo Ionio) fu una delle città più fiorenti della Magna Grecia, carica di storia e di cultura. Quanto prima, è stato dato sapere, la Commissione Cultura del Senato della Repubblica terrà una visita in loco. La procedura aveva preso avvio da un contatto tra il presidente Nencini e il sindaco della città Gianni Papasso che a sua volta aveva coinvolto la presidente della Regione Calabria, Jole Santelli”. Per Riccardo Nencini, “Sibari, con la sua storia, è già una città patrimonio della civiltà Universale. Bisogna riconoscerle formalmente questo titolo. Per valorizzarla e per proteggerla al meglio”. “Per questo – ha aggiunto Nencini – l’appello del sindaco non è caduto nel vuoto”. “Prendo atto con vivo piacere dell’iniziativa del senatore Riccardo Nencini – ha affermato il sindaco di Cassano allo Ionio, Gianni Papasso – che, ancora una volta, si interessa di Sibari e del suo meraviglioso patrimonio archeologico. Saremo lieti ed onorati di accogliere la commissione cultura, che sin da ora ringrazio per l’attenzione rivolta a Sibari”. (News&Com)