
È emergenza ambientale anche a Locri dopo l’incendio che ha interessato il trattamento dei rifiuti in contrada San Leo a Siderno. Le lunghe colonne di fumo scaturite dal rogo hanno avvolto anche la cittadina costringendo il sindaco Giovanni Calabrese ad evacuare le scuole di ogni ordine e grado. A questo proposito il primo cittadino ha emesso un’ordinanza (n°268) con la quale dispone l’immediata evacuazione degli studenti e la chiusura di tutti gli istituti per la giornata di domani (26 settembre). Una decisione adottata da Calabrese, scrive in un avviso pubblico, dopo aver consultato la Protezione civile regionale che «ha suggerito l’immediata evacuazione al fine di garantire la salute pubblica». Già ieri tutte le scuole di Siderno erano state chiuse proprio a causa del rogo.
L’incendio, ricordiamo, scoppiato intorno alle 18 di giovedì 24 settembre ha interessato l’impianto di Trattamento meccanico biologico (Tmb) di San Leo a Siderno. Una struttura gestita da “Ecologia Oggi” e dove confluiscono tutti i rifiuti raccolti nel comprensorio della Locride che racchiude 42 Comuni in provincia di Reggio Calabria. Le fiamme hanno coinvolto due capannoni all’interno dei quali si trovava un grosso quantitativo di rifiuti indifferenziati dell’intera area.
Intanto le squadre dei vigili del fuoco – in azione da ieri pomeriggio – sono ancora impegnate nelle operazioni di spegnimento dei focolai residui e nelle attività di messa in sicurezza dell’intera area interessata dal rogo. L’incendio ha interessato macchinari e cumuli di pattume vario, causando ingenti danni materiali. Sull’intera vicenda sono in corso indagini per comprendere l’esatta dinamica del rogo e scoprire le cause.(News&Com)