
(AGENPARL) – Roma, 07 set 2020 – Il segretario del Pd, Zingaretti, alla direzione del partito, propone il Sì al referendum ma spiega: “Dobbiamo respingere le motivazioni banali che il taglio del numero dei parlamentari farebbe risparmiare soldi allo Stato. I risparmi sarebbero minimi”.’Sì’ perché a questo “possono seguire altre riforme”. Poi sottolinea: “Non stiamo al governo a tutti i costi, ci stiamo finché il governo fa cose utili al Paese. Nel momento in cui la Repubblica dovesse entrare in una situazione involutiva, l’impegno del Pd sarebbe inutile”.