
(AGENPARL) – Roma, lunedì agosto 2020 – La Cina ha annunciato la volontà, di sospendere l’accordo di estradizione tra Hong Kong e la Nuova Zelanda, l’ultimo paese occidentale a criticare l’imposizione di Pechino di una controversa legge sulla sicurezza nazionale nel territorio autonomo. Per protesta contro la repressione cinese verso i cittadini in rivolta Hong Kong, Canada, Regno Unito, Australia e Germania hanno sospeso i loro trattati di estradizione . La Nuova Zelanda ha pronunciato la sua sospensione martedì. Wang Wenbin, portavoce del Ministero degli Affari Esteri cinese ha dichiarato che : “La Cina ha deciso che Hong Kong (a sua volta) sospenderà l’accordo sul trasferimento di fuggitivi (…) e gli accordi di mutua assistenza giudiziaria con la Nuova Zelanda ” .