
(AGENPARL) – Roma, 15 luglio 2020 – Martedì il presidente Donald Trump ha firmato un ordine per porre fine al trattamento speciale esteso a Hong Kong secondo la legge degli Stati Uniti, affermando che considererà la Cina responsabile delle sue “azioni oppressive” contro il popolo dell’ex colonia britannica.
«Hong Kong sarà ora trattata come la Cina continentale: nessun privilegio speciale, nessun trattamento economico speciale e nessuna esportazione di tecnologie sensibili», ha dichiarato Trump in una conferenza stampa.
Ha anche firmato un disegno di legge per imporre sanzioni a persone ed entità straniere presumibilmente coinvolte nell’annullamento della libertà di Hong Kong.
La mossa è l’ultima di una serie di azioni statunitensi per esercitare pressioni sulla Cina per la sua recente attuazione di una legge sulla sicurezza nazionale a Hong Kong.
La Cina ha successivamente condannato la mossa degli Stati Uniti, con il ministero degli Esteri che ha dichiarato che Pechino adotterà “le misure necessarie” per proteggere i suoi interessi legittimi e che colpirà con forza le sanzioni contro il popolo e le aziende americane.
La legge sulla sicurezza nazionale ha permesso a Pechino di reprimere quelle che considera attività sovversive sul territorio di Hong Kong, nonostante la sua promessa di garantire un alto grado di autonomia e libertà di espressione.
In linea con la politica della Cina “un paese, due sistemi”, gli Stati Uniti hanno conferito a Hong Kong uno status speciale separato dal resto della Cina continentale, come per le questioni commerciali e l’emissione di visti.
Ma mentre la Cina avanzava per attuare la legge sulla sicurezza nazionale, gli Stati Uniti alla fine di giugno hanno iniziato a revocare lo status speciale ponendo fine alle esportazioni di materiale sensibile verso Hong Kong.
L’ordine esecutivo firmato da Trump martedì ha sancito che il governo degli Stati Uniti revocherà le eccezioni alle licenze per le esportazioni verso Hong Kong e tratterà i titolari di passaporto di Hong Kong allo stesso modo di quelli cinesi.
Gli Stati Uniti bloccheranno anche il patrimonio di persone che hanno intrapreso azioni che minano i processi o le istituzioni democratiche a Hong Kong, secondo l’ordine.
L’Hong Kong Autonomy Act, che Trump ha firmato martedì, penalizza le banche che intrattengono rapporti commerciali con funzionari che attuano la legge cinese sulla sicurezza nazionale di Hong Kong.
Vedendo diminuire il tasso di approvazione dell’attività finora svolta dalla sua amministrazione a causa del coronavirus che ha devastato gli Stati Unit, in vista delle elezioni presidenziali di novembre, Trump si sta mostrando determinato sulla Cina. E questo è stato percepito in modo molto positivo tra gli elettori, in contrasto con il candidato presidenziale democratico ed ex vicepresidente Joe Biden.
«Nessuna amministrazione è stata più dura della Cina di questa amministrazione», ha detto Trump, ripetendo le accuse secondo cui la Cina ha nascosto lo scoppio del coronavirus che è stato rilevato per la prima volta nel paese alla fine dell’anno scorso prima di diffondersi a livello globale.
Trump ha continuato a minimizzare le preoccupazioni per il coronavirus nonostante parti del paese continuino a vedere aumenti nel numero di infezioni. I Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie hanno dichiarato che lunedì sono stati 58.858 nuovi casi in tutto il paese.
Circa 136.000 persone sono morte negli Stati Uniti a causa del virus, una cifra che è molto più alta di qualsiasi altro paese al mondo, secondo la Johns Hopkins University.
Negli ultimi mesi, le relazioni USA-Cina si sono inasprite sempre di più, mentre i due paesi si scontrano su questioni che vanno dall’origine della pandemia alle presunte violazioni dei diritti umani della Cina contro la sua minoranza uigura musulmana.
Aggiungendo ulteriore tensione alle relazioni, il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti ha dichiarato lunedì che sta prendendo una posizione più dura contro l’assertività della Cina nel Mar Cinese Meridionale, definendo «completamente illegali» le rivendicazioni di Pechino sulle risorse offshore attraverso la maggior parte delle acque controverse.
Martedì la Marina americana ha dichiarato di aver condotto la libertà di navigazione nei pressi delle Isole Spratly nel Mar Cinese Meridionale, dove la Cina ha continuato a impegnarsi nella militarizzazione e nella costruzione di strutture.
Non vi è alcun segnale che i rapporti tra i due giganti economici migliorerà nel breve periodo.
Alla domanda di un giornalista se ha intenzione di discutere con il presidente cinese Xi Jinping, Trump alla conferenza stampa ha dichiarato: «Non ho intenzione di parlargli».
Secondo la politica cinese “un paese, due sistemi”, a Hong Kong fu promesso che avrebbe goduto dei diritti e delle libertà di una regione semiautonoma per 50 anni dopo il ritorno dell’ex colonia britannica al dominio cinese nel 1997.
La legge cinese sulla sicurezza nazionale di Hong Kong mette al bando gli atti di separatismo, sovversione, terrorismo e collusione con forze esterne.Coloro che commettono i reati possono essere puniti fino alla vita in prigione.
Il testo dell’ordine di Trump.
«Dall’autorità conferita a me in qualità di Presidente dalla Costituzione e dalle leggi degli Stati Uniti d’America, tra cui gli Stati Uniti-Hong Kong Policy Act del 1992 (Legge pubblica 102-393), Hong Kong Human Rights and Democracy Act del 2019 (Legge pubblica 116-76), Hong Kong Autonomy Act del 2020, firmato in legge il 14 luglio 2020, l’International Emergency Economic Powers Act (50 USC 1701 e seguenti) (IEEPA), National Emergencies Act (50 USC 1601 e seguenti) (NEA), sezione 212 (f) dell’Immigration and Nationality Act del 1952 (8 USC 1182 (f)), e sezione 301 del titolo 3, Codice degli Stati Uniti,
Io, DONALD J. TRUMP, presidente degli Stati Uniti d’America, stabilisco, ai sensi della sezione 202 dello United States-Hong Kong Policy Act del 1992, che la Regione amministrativa speciale di Hong Kong (Hong Kong) non è più sufficientemente autonoma giustificare il trattamento differenziato in relazione alla Repubblica popolare cinese (RPC o Cina) ai sensi delle particolari leggi degli Stati Uniti e delle relative disposizioni stabilite nel presente ordine. Alla fine di maggio 2020, il Congresso nazionale popolare cinese ha annunciato l’intenzione di imporre unilateralmente e arbitrariamente la legislazione sulla sicurezza nazionale a Hong Kong. Questo annuncio è stato semplicemente l’ultimo salvo della Cina in una serie di azioni che hanno sempre più negato l’autonomia e le libertà che la Cina ha promesso al popolo di Hong Kong in base alla Dichiarazione congiunta del governo del Regno Unito di Gran Bretagna e Gran Bretagna e Irlanda del Nord e del governo di la Repubblica popolare cinese sulla questione di Hong Kong (dichiarazione comune). Di conseguenza, il 27 maggio 2020, il Segretario di Stato ha annunciato che la RPC aveva fondamentalmente minato l’autonomia di Hong Kong e certificato e riferito al Congresso, ai sensi delle sezioni 205 e 301 del Policy Act degli Stati Uniti-Hong Kong del 1992, modificato, rispettivamente, che Hong Kong non garantisce più il trattamento ai sensi della legge degli Stati Uniti allo stesso modo in cui le leggi degli Stati Uniti sono state applicate a Hong Kong prima del 1 ° luglio 1997. Il 29 maggio 2020,
Da allora la Cina ha seguito la sua minaccia di imporre la legislazione sulla sicurezza nazionale a Hong Kong. In base a questa legge, il popolo di Hong Kong potrebbe trovarsi in prigione per quello che la Cina considera atti di secessione o sovversione del potere statale – che possono includere atti come le diffuse proteste antigovernative dell’anno scorso. Il diritto al processo con giuria può essere sospeso. Il procedimento può essere condotto in segreto. La Cina si è dotata di un ampio potere per avviare e controllare i procedimenti giudiziari della popolazione di Hong Kong attraverso il nuovo Ufficio per la salvaguardia della sicurezza nazionale. Allo stesso tempo, la legge consente agli stranieri di essere espulsi se la Cina sospetta semplicemente che violino la legge, rendendo potenzialmente più difficile per i giornalisti, le organizzazioni per i diritti umani e altri gruppi esterni ritenere la Repubblica popolare cinese responsabile per il suo trattamento nei confronti del popolo di Hong Kong.
Decido pertanto che la situazione relativa a Hong Kong, comprese le recenti azioni intraprese dalla RPC per minare in modo sostanziale l’autonomia di Hong Kong, costituisce una minaccia insolita e straordinaria, che ha origine in gran parte al di fuori degli Stati Uniti, per la sicurezza nazionale, politica estera ed economia degli Stati Uniti. Con la presente dichiaro un’emergenza nazionale rispetto a tale minaccia.
Alla luce di quanto precede, con la presente determino e ordino:
Sezione 1 . Sarà politica degli Stati Uniti sospendere o eliminare trattamenti diversi e preferenziali per Hong Kong nella misura consentita dalla legge e dalla sicurezza nazionale, dalla politica estera e dagli interessi economici degli Stati Uniti.
Sec . 2 . Ai sensi della sezione 202 della Legge sugli Stati Uniti-Hong Kong del 1992 (22 USC 5722), sospendo l’applicazione della sezione 201 (a) della Politica degli Stati Uniti-Hong Kong del 1992, come modificata (22 USC 5721 (a)), ai seguenti statuti:
(a) sezione 103 dell’Immigration Act del 1990 (nota 8 USC 1152);
(b) sezioni 203 (c), 212 (l) e 221 (c) dell’Immigration and Nationality Act del 1952, e successive modifiche (8 USC 1153 (c), 1182 (l) e 1201 (c), rispettivamente );
(c) la legge sul controllo delle esportazioni di armi (22 USC 2751 e seguenti);
(d) sezione 721 (m) del Defence Production Act del 1950, e successive modifiche (50 USC 4565 (m));
(e) Export Control Reform Act del 2018 (50 USC 4801 e seguenti); e
(f) sezione 1304 del titolo 19, Codice degli Stati Uniti.
Sec . 3 . Entro 15 giorni dalla data del presente ordine, i capi delle agenzie intraprendono tutte le azioni appropriate per promuovere gli scopi del presente ordine, in conformità con la legge applicabile, tra cui, a:
(a) modificare eventuali regolamenti che attuano le disposizioni specificate nella sezione 2 del presente ordine e, coerentemente con la legge applicabile e gli ordini esecutivi, ai sensi dell’IEEPA, che prevedono un trattamento diverso per Hong Kong rispetto alla Cina;
(b) modificare il regolamento in 8 CFR 212,4 (i) per eliminare la preferenza per i titolari di passaporto di Hong Kong rispetto ai titolari di passaporto della RPC;
(c) revocare le eccezioni di licenza per le esportazioni verso Hong Kong, le riesportazioni verso Hong Kong e i trasferimenti (nel paese) all’interno di Hong Kong di articoli soggetti ai regolamenti sull’amministrazione delle esportazioni, 15 parti CFR 730-774, che prevedono un trattamento differenziato rispetto a quelli eccezioni di licenza applicabili alle esportazioni verso la Cina, alle riesportazioni verso la Cina e ai trasferimenti (nel paese) all’interno della Cina;
(d) in conformità con la sezione 902 (b) (2) della legge sulle autorizzazioni per le relazioni estere, anni fiscali 1990 e 1991 (legge pubblica 101-246), porre fine alle sospensioni delle licenze di esportazione ai sensi della sezione 902 (a) (3) di tale legge nella misura in cui tali sospensioni si applicano alle esportazioni di articoli di difesa verso persone di Hong Kong che si trovano fisicamente al di fuori di Hong Kong e della RPC e che sono state autorizzate a ricevere articoli di difesa prima della data del presente ordine;
e) notifica l’intenzione di sospendere l’accordo tra il governo degli Stati Uniti d’America e il governo di Hong Kong per la resa dei criminali fuggitivi (TIAS 98-121);
(f) comunicare l’intenzione di risolvere l’Accordo tra il governo degli Stati Uniti d’America e il governo di Hong Kong per il trasferimento delle persone condannate (TIAS 99-418);
(g) prendere provvedimenti per porre fine alla formazione dei membri delle forze di polizia di Hong Kong o di altri servizi di sicurezza di Hong Kong presso le Accademie internazionali incaricate dell’applicazione della legge;
(h) sospendere la cooperazione continuata intrapresa conformemente al protocollo ormai scaduto tra il Servizio geologico statunitense del Dipartimento degli interni degli Stati Uniti d’America e l’Institute of Space and Earth Information Science dell’Università cinese di Hong Kong per quanto riguarda la scienza e la tecnica Cooperazione nelle scienze della terra (TIAS 09-1109);
(i) prendere provvedimenti per terminare il programma di scambio Fulbright nei confronti della Cina e di Hong Kong in relazione ai futuri scambi per i partecipanti che viaggiano sia da e verso la Cina o Hong Kong;
(j) notifica l’intenzione di risolvere l’accordo per la reciproca esenzione relativa alle imposte sul reddito derivanti dall’operazione internazionale di navi effettuata dallo scambio di note tra il governo degli Stati Uniti d’America e il governo di Hong Kong (TIAS 11892);
(k) riassegnare le ammissioni entro il massimale dei rifugiati stabilito dalla Determinazione presidenziale annuale ai residenti di Hong Kong sulla base di preoccupazioni umanitarie, nella misura fattibile e coerente con la legge applicabile; e
(l) proporre a mio avviso qualsiasi ulteriore azione ritenuta necessaria e prudente per porre fine alle condizioni speciali e al trattamento preferenziale per Hong Kong.
Sec . 4 . Tutte le proprietà e gli interessi su proprietà che si trovano negli Stati Uniti, che di seguito vengono negli Stati Uniti o che sono o in seguito di proprietà o controllo di qualsiasi persona degli Stati Uniti, le seguenti persone sono bloccate e non possono essere trasferite, pagato, esportato, ritirato o altrimenti negoziato:
(a) Qualsiasi persona straniera determinata dal Segretario di Stato, in consultazione con il Segretario del Tesoro, o il Segretario del Tesoro, in consultazione con il Segretario di Stato:
(i) essere o essere stato coinvolto, direttamente o indirettamente, nella coercizione, arresto, detenzione o detenzione di persone sotto l’autorità di, o essere o essere stato responsabile o coinvolto nello sviluppo, l’adozione o l’attuazione di Legge della Repubblica popolare cinese sulla salvaguardia della sicurezza nazionale nella regione amministrativa di Hong Kong;
(ii) essere responsabile o complice di, o aver intrapreso, direttamente o indirettamente, uno dei seguenti:
(A) azioni o politiche che minano i processi o le istituzioni democratiche a Hong Kong;
(B) azioni o politiche che minacciano la pace, la sicurezza, la stabilità o l’autonomia di Hong Kong;
(C) censura o altre attività nei confronti di Hong Kong che vietano, limitano o penalizzano l’esercizio della libertà di espressione o di riunione da parte dei cittadini di Hong Kong, o che limitano l’accesso a supporti di stampa, online o broadcast gratuiti e indipendenti; o
(D) la consegna extragiudiziale, la detenzione arbitraria o la tortura di qualsiasi persona a Hong Kong o altre gravi violazioni dei diritti umani riconosciuti a livello internazionale o gravi violazioni dei diritti umani a Hong Kong;
(iii) essere o essere stato leader o funzionario di:
(A) un’entità, inclusa qualsiasi entità governativa, che abbia intrapreso o i cui membri abbiano intrapreso una qualsiasi delle attività descritte nelle sottosezioni (a) (i), (a) (ii) (A), (a) (ii)
(B) o (a) (ii) (C) di questa sezione; o
(B) un’entità la cui proprietà e gli interessi nella proprietà sono bloccati ai sensi del presente ordine.
(iv) di avere materialmente assistito, sponsorizzato o fornito supporto finanziario, materiale o tecnologico per, o beni o servizi ao a supporto di, qualsiasi persona i cui beni e interessi nella proprietà sono bloccati ai sensi della presente sezione;
(v) di essere di proprietà o controllato da, o di aver agito o preteso di agire per o per conto di, direttamente o indirettamente, qualsiasi persona i cui beni e interessi nella proprietà sono bloccati ai sensi della presente sezione; o
(vi) essere un membro del consiglio di amministrazione o un dirigente di qualsiasi persona i cui beni e interessi nella proprietà siano bloccati ai sensi della presente sezione.
(b) I divieti nella sottosezione (a) della presente sezione si applicano tranne nella misura prevista da statuti o regolamenti, ordini, direttive o licenze che possono essere emessi in base a questo ordine, e nonostante qualsiasi contratto stipulato o qualsiasi licenza o permesso concesso prima della data di questo ordine.
Sec . 5 . Con la presente determino che la donazione dei tipi di articoli specificati nella sezione 203 (b) (2) dell’IEEPA (50 USC 1702 (b) (2)) da, ao o a beneficio di qualsiasi persona la cui proprietà e gli interessi sulla proprietà sono bloccati ai sensi della sezione 4 di questo ordine comprometterebbe gravemente la mia capacità di gestire l’emergenza nazionale dichiarata in questo ordine e con la presente proibisco tali donazioni come previsto dalla sezione 4 di questo ordine.
Sec . 6 . I divieti nella sezione 4 (a) di questo ordine includono:
(a) la fornitura di qualsiasi contributo o fornitura di fondi, beni o servizi da parte di, o a beneficio di qualsiasi persona i cui beni e interessi in proprietà siano bloccati ai sensi della sezione 4 (a) del presente ordine; e
(b) la ricezione di qualsiasi contributo o fornitura di fondi, beni o servizi da tale persona.
Sec . 7. L’ingresso senza restrizioni di immigrati e non immigranti negli Stati Uniti negli stranieri ha determinato di soddisfare uno o più dei criteri di cui alla sezione 4 (a) del presente ordine, nonché i familiari immediati di tali alieni o gli alieni determinati dal Segretario di Stato a essere assunti da, o agire come agente, di tali alieni, pregiudicherebbe l’interesse degli Stati Uniti e l’ingresso di tali persone negli Stati Uniti, in quanto immigrati e non immigranti, è sospeso. Tali persone saranno trattate come persone coperte dalla sezione 1 della Proclamazione 8693 del 24 luglio 2011 (sospensione dell’ingresso di stranieri soggetta a divieti di viaggio del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite e sanzioni internazionali di emergenza delle potenze economiche).
Sec . 8 . (a) Qualsiasi transazione che elude o evita, ha lo scopo di eludere o evitare, provoca una violazione o tenta di violare uno qualsiasi dei divieti stabiliti in questo ordine è proibita.
(b) È vietata qualsiasi cospirazione formata per violare uno dei divieti stabiliti in questo ordine.
Sec . 9 . Nulla in questo ordine proibirà le transazioni per lo svolgimento delle attività ufficiali del governo federale da parte di dipendenti, beneficiari o appaltatori.
Sec . 10 . Ai fini del presente ordine:
a) il termine “persona” indica una persona fisica o giuridica;
(b) il termine “entità” indica un governo o una strumentalità di tale governo, associazione, associazione, trust, joint venture, società, gruppo, sottogruppo o altra organizzazione, compresa un’organizzazione internazionale;
(c) il termine “persona degli Stati Uniti” indica qualsiasi cittadino degli Stati Uniti, straniero residente permanente, entità organizzata secondo le leggi degli Stati Uniti o qualsiasi giurisdizione all’interno degli Stati Uniti (comprese le filiali estere) o qualsiasi persona negli Stati Uniti; e
(d) Il termine “familiare immediato” indica coniugi e figli di qualsiasi età.
Sec . 11 . Per quelle persone i cui beni e interessi in proprietà sono bloccati ai sensi di questo ordine e che potrebbero avere una presenza costituzionale negli Stati Uniti, trovo che a causa della possibilità di trasferire istantaneamente fondi o altri beni, preavviso a tali persone di misure da adottato ai sensi della sezione 4 di questo ordine renderebbe inefficaci tali misure. Decido pertanto che affinché queste misure siano efficaci per far fronte all’emergenza nazionale dichiarata in questo ordine, non è necessario che sia preventivamente notificato un elenco o una decisione effettuata in conformità alla sezione 4 di questo ordine.
Sec . 12 . Il Segretario del Tesoro, in consultazione con il Segretario di Stato, è autorizzato a intraprendere tali azioni, incluso l’adozione di norme e regolamenti, e di impiegare tutti i poteri che mi sono concessi da IEEPA come potrebbero essere necessari per attuare questo ordine. Il Segretario del Tesoro può, conformemente alla legge applicabile, rielegare una di queste funzioni all’interno del Dipartimento del Tesoro. Tutti i dipartimenti e le agenzie degli Stati Uniti adottano tutte le misure appropriate nell’ambito della loro autorità per attuare questo ordine.
Sec . 13 . Il Segretario del Tesoro, in consultazione con il Segretario di Stato, è autorizzato a presentare relazioni ricorrenti e finali al Congresso sull’emergenza nazionale dichiarata in questo ordine, in conformità con la sezione 401 (c) della NEA (50 USC 1641 ( c)) e sezione 204 (c) di IEEPA (50 USC 1703 (c)).
Sec . 14 . (a) Nulla in questo ordine deve essere interpretato per alterare o influenzare in altro modo:
(i) l’autorità concessa dalla legge a un dipartimento esecutivo o agenzia; o
(ii) le funzioni del direttore dell’Ufficio di gestione e di bilancio relative a proposte di bilancio, amministrative o legislative.
(b) Il presente ordine è attuato in conformità della legge applicabile e soggetto alla disponibilità di stanziamenti.
(c) Questo ordine non ha lo scopo di creare e non creare alcun diritto o beneficio, sostanziale o procedurale, applicabile per legge o in equità da qualsiasi parte contro gli Stati Uniti, i suoi dipartimenti, agenzie o entità, i suoi funzionari, dipendenti o agenti o qualsiasi altra persona.
Sec . 15 . Se, sulla base dell’esame dei termini, degli obblighi e delle aspettative espressi nella Dichiarazione congiunta, determino che i cambiamenti nelle azioni della Cina assicurano che Hong Kong sia sufficientemente autonoma da giustificare un trattamento differenziato in relazione alla RPC ai sensi della legge degli Stati Uniti, riconsidererò le decisioni prese e le azioni intraprese e dirette in questo ordine».
DONALD J. TRUMP
THE WHITE HOUSE,
14 luglio 2020.