
(AGENPARL) – Roma, 29 giu 2020 – “La maggioranza litiga su Mes, Decreti sicurezza, caso Regeni, nomine, Stati generali, taglio delle tasse, scuola: il risultato è che il governo è in ritardo su Irpef e Ires. Il termine dei versamenti di saldi e acconti scade domani ma non c’è ancora il DPCM con i venti giorni di proroga annunciati. Imprese, artigiani, commercianti, professionisti, dipendenti e pensionati non possono essere trattati in questo modo indegno. Il governo pretende il rispetto delle scadenze ma è il primo a non rispettarle. Serve la proroga a settembre come previsto dall’emendamento della Lega a prima firma Gusmeroli. Questo governo mette in pericolo l’Italia”. Lo dice il leader della Lega Matteo Salvini.