
(AGENPARL) – Roma, 16 giu 2020 – “Queste giornate di confronto su scelte, regole, politiche per far crescere di più e meglio il Paese, devono tradursi presto in risultati concreti, le imprese sono ancora in emergenza”. Così il leader Confcommercio Sangalli dopo l’incontro col governo agli Stati generali. “Risposte urgenti su liquidità, moratorie fiscali, eccesso di burocrazia, riduzione di pressione fiscale e costo del lavoro. Il tempo sta per scadere: rischiamo tempesta perfetta tra aumento costi e crollo consumi.Potrebbero chiudere 270mila aziende, per 1mln addetti.