
(AGENPARL) – Roma, 22 apr 2020 – Nella videoconferenza di stamattina, presieduta da Conte e alla presenza dei Ministri, la task force ha presentato al governo una relazione contenente le indicazioni per l’organizzazione della fase due, con particolare riguardo alla riapertura delle attività produttive.
Queste indicazioni sono state condivise nelle riunioni che Conte ha poi avuto prima con le parti sociali – Cgil, Cisl, Uil, Confindustria, Confapi, Confimi, ReteImprese, Alleanza Cooperative, Ance – e a seguire con la cabina di regia (Regioni e Enti locali).
Queste indicazioni, insieme a quelle che presenterà anche il Comitato tecnico-scientifico, rappresentano la base che il governo utilizzerà per definire il piano della fase due, che verrà annunciato entro la fine della settimana.
Questo piano prevede una ripartenza sempre all’insegna della massima cautela, nella consapevolezza che si dovrà sempre tenere sotto controllo la curva epidemiologica e non farsi trovare impreparati in caso di una possibile risalita. Il piano prevede un allentamento delle misure restrittive, ma non uno stravolgimento.
Sarà fondamentale, in questa fase, rafforzare il protocollo di sicurezza sui luoghi di lavoro già approvato nel marzo scorso e completare queste prescrizioni anche con riferimento alle attività del trasporto e della logistica. Così da fonti di Palazzo Chigi