
(AGENPARL) – Roma, 14 aprile 20 20 – Il 10 ° (straordinaria) OPEC e non OPEC riunione ministeriale si è tenuta in videoconferenza, la Domenica, 12. aprile 2020, sotto la Presidenza di SAR il Principe Abdul Aziz Bin Salman, ministro dell’Energia dell’Arabia Saudita, e co-presidente HE Alexander Novak, Ministro dell’Energia della Federazione Russa.
La riunione ha ribadito il costante impegno dei paesi produttori partecipanti nella “Dichiarazione di cooperazione” (DoC) a un mercato stabile, l’interesse reciproco dei paesi produttori, l’offerta efficiente, economica e sicura ai consumatori e un equo ritorno sul capitale investito .
L’Assemblea ha sottolineato l’importante e responsabile decisione di adeguare la produzione in occasione della IX riunione (straordinaria) dell’OPEC e della riunione ministeriale non OPEC del 09/10 aprile.
Inoltre, la riunione ha preso atto della riunione dei ministri dell’energia straordinaria del G20 tenutasi il 10 aprile, che ha riconosciuto l’impegno dei produttori del gruppo OPEC + a stabilizzare i mercati dell’energia e ha riconosciuto l’importanza della cooperazione internazionale nel garantire la resilienza dei sistemi energetici.
Alla luce degli attuali fondamenti e delle prospettive di consenso del mercato, e in linea con la decisione presa in occasione della 9a (straordinaria) riunione ministeriale OPEC e non OPEC, tutti i paesi partecipanti hanno concordato di:
- Riaffermare il Framework del DoC, firmato il 10 dicembre 2016 e ulteriormente approvato nelle riunioni successive; nonché la Carta di cooperazione, firmata il 2 luglio 2019.
- Adeguare al ribasso la produzione complessiva di petrolio greggio di 9,7 mb / g, a partire dal 1o maggio 2020, per un periodo iniziale di due mesi che si concluderà il 30 giugno 2020. Per il periodo successivo di 6 mesi, dal 1o luglio 2020 al 31 dicembre 2020, l’adeguamento totale concordato sarà di 7,7 mb / g. Seguirà un adeguamento di 5,8 mb / g per un periodo di 16 mesi, dal 1o gennaio 2021 al 30 aprile 2022. La base per il calcolo degli aggiustamenti è la produzione di petrolio di ottobre 2018, ad eccezione del Regno dell’Arabia Saudita e la Federazione Russa, entrambi con lo stesso livello di base di 11,0 mb / g. L’accordo sarà valido fino al 30 aprile 2022, tuttavia l’estensione del presente accordo sarà rivista durante il dicembre 2021.
- Invitare tutti i principali produttori a fornire contributi adeguati e tempestivi agli sforzi volti a stabilizzare il mercato petrolifero.
- Riaffermare ed estendere il mandato del Comitato misto di controllo ministeriale e dei suoi membri, al fine di riesaminare attentamente le condizioni generali del mercato, i livelli di produzione di petrolio e il livello di conformità con la DoC e la presente Dichiarazione, coadiuvati dal Comitato tecnico congiunto e dal Segretariato dell’OPEC.
- Ribadire che la conformità alla DoC deve essere monitorata considerando la produzione di petrolio greggio, sulla base delle informazioni provenienti da fonti secondarie, secondo la metodologia applicata per i Paesi membri dell’OPEC.
- Incontro il 10 giugno 2020 tramite videoconferenza, per determinare ulteriori azioni, se necessario per equilibrare il mercato.