(AGENPARL) – Roma, 09 aprile 2020 – Il primo ministro del Regno Unito, Boris Johnson, è risultato positivo al test del Coronavirus alla fine del mese scorso ed è stato ricoverato in ospedale durante il fine settimana. E’ stato trasferito in un’unità di terapia intensiva all’inizio di questa settimana dopo che i suoi sintomi sono peggiorati.
Il governo britannico ha chiesto un rimborso dopo essere diventato l’ultima vittima di forniture mediche anti-coronavirus difettose:
Il governo britannico chiederà rimborsi per milioni di kit di test del coronavirus acquistati dalla Cina, dopo che uno studio sui prodotti li ha trovati non affidabili per la maggior parte dei pazienti.
Il professor John Bell, coordinatore dei test del coronavirus per Public Health England, ha detto lunedì che i test sugli anticorpi non sono affidabili se usati su pazienti che non si qualificano come gravemente malati, cioè la maggior parte delle persone sottoposte a test.
In un post sul blog, l’accademico dell’Università di Oxford ha spiegato: «Purtroppo, i test che abbiamo esaminato finora non hanno funzionato bene». Ha aggiunto: «Vediamo molti test alsi negativi e vediamo anche falsi test positivi … Questo non è un buon risultato per i fornitori di test o per noi».
Il governo britannico aveva ordinato 3,5 milioni di test sugli anticorpi, in gran parte dalla Cina, il mese scorso.
Nel frattempo, i Paesi Bassi si sono uniti alla Spagna, alla Turchia, alla Georgia e alla Repubblica Ceca nel respingere gli equipaggiamenti medici fabbricati in Cina, sostenendo che gli articoli erano scadenti e mettendo in discussione la loro qualità poiché il numero di casi di coronavirus globali supera gli 826.000, secondo Fox News. Il ministero della salute olandese ha dichiarato nel fine settimana che ha dovuto ammettere che 600.000 maschere spedite dalla Cina il 21 marzo erano difettose.
E questa è una brutta situazione per il Partito comunista cinese.
Quello che sorprende è che sulla stampa occidentale finora a solo fatto la cassa di risonanza alla propaganda cinese da settimane, bevendosi tutte le loro fabbricazioni fasulle. E per ragioni miopi ed insondabili.