
(AGENPARL) – Roma, 06 aprile 2020 – Lunedì il governo metropolitano di Tokyo ha deciso di chiedere la chiusura non solo di locali notturni ma di grandi magazzini, università e teatri dopo che il Primo Ministro Shinzo Abe ha dichiarato lo stato di emergenza per la nuova pandemia di coronavirus.
Scuole, asili nido, palestre di allenamento, club di musica dal vivo, centri commerciali, barbieri, pub izakaya e sale da flipper pachinko saranno tra le altre strutture che dovranno essere chiuse dopo la dichiarazione, per venire martedì.
Il governo metropolitano chiederà anche una limitazione volontaria per lo svolgimento di eventi sia interni che esterni se devono essere raggiunti da due o più persone.
D’altra parte, le operazioni di servizi e strutture vitali per la vita quotidiana delle persone, tra cui ospedali, farmacie, supermercati, ristoranti, trasporti pubblici, istituti finanziari e fabbriche, dovranno continuare a prendere le misure adeguate per prevenire le infezioni da virus.
Per i residenti, il governo di Tokyo rinnoverà la sua richiesta per non uscire per scopi non essenziali.